Ascoli, accecato dalla gelosia perseguita la sua ex con con duemila messaggi e finisce sotto inchiesta

Ascoli, accecato dalla gelosia perseguita la sua ex con con duemila messaggi e finisce sotto inchiesta
Ascoli, accecato dalla gelosia perseguita la sua ex con con duemila messaggi e finisce sotto inchiesta
di Luigi Miozzi
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Venerdì 10 Novembre 2023, 04:00 - Ultimo aggiornamento: 11 Novembre, 07:24

ASCOLI - Tempestava con migliaia di messaggi la sua ex (duemila in pochi giorni), la perseguitava e la insultava quando la incontrava per strada o nei locali pubblici. Un trentenne dell’entroterra piceno è stato denunciato per stalking e nel prossimo mese di gennaio dovrà comparire davanti al gup di Ascoli, Barbara Caponnetti, per l’udienza preliminare. Il giovane è finito nei guai dopo che la sua relazione sentimentale con una ventisettenne di Grottammare è terminata: è stato da quel momento che per quasi un anno e mezzo, dal giugno del 2021 a novembre dello scorso anno, ha iniziato a inviare messaggi sul telefono e anche tramite le piattaforme social, alcuni dei quali contenenti minacce ed insulti. 


La gelosia

Il trentenne non sopportava di vedere la sua ex parlare con altri ragazzi e ancor meno che la ragazza salutasse o si fermasse a parlare con gli amici del suo ex. «Te lo dico adesso e non te lo dico, non ti permettere di salutare quelle persone» le scriveva ma le sue reazioni erano ancor più veementi quando la incontrava per strada.

In questi casi, scattavano gli insulti nei confronti della donna rea - a suo dire - di non averlo salutato. Controllava anche l’attività che la sua ex aveva sui social e le intimava di smettere di interagire e mettere “mi piace” sui post dei suoi amici. Una vera e propria persecuzione che ha rischiato di degenerare in un paio di occasione quando il trentenne ha incontrato la ragazza all’interno di alcuni locali lungo la costa. 

La persecuzione

Vedendola parlare con altre persone, si era avvicinato con con faree intimidatorio tanto che in una occasione, furono costretti ad intervinere prima una amica che era insieme alla ragazza e successivamente il titolare del locale che allontanò l’uomo evitando che la situazione potesse degenerare. Secondo quanto riferito dalla ragazza agli inquirenti, poi, si era resa conto che erano stati effettuati sul suo account di Google numerosi accessi da un telefono a lei sconosciuto e per evitare che ciò si ripetesse aveva provveduto a cambiare la password. In un’altra occasione, mentre la ragazza era all’interno della sua automobile ferma in un parcheggio, si era affiancato il suo ex al volante della propria vettura che dopo averla fissata con fare minaccioso, era ripartito e si era allontanato. Comportamenti che, con il passare dei mesi, erano divenuti insopportabili tanto da indurre la donna a sporgere denuncia. Da qui l’accusa di stalking per il trentenne che il prossimo 16 gennaio, accompagnato dai sui difensori di fiducia, gli avvocati Alessandro Angelozzi e Roberto Ascani, dovrà presentarsi davanti al giudice. 

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