Ferì con l'auto D'Angelo junior
Assolto per vizio di mente

Ferì con l'auto D'Angelo junior Assolto per vizio di mente
1 Minuto di Lettura
Giovedì 18 Settembre 2014, 21:49 - Ultimo aggiornamento: 19 Settembre, 10:19
ANCONA - Tampon ripetutamente l'auto di un giovane, procurandogli 120 giorni di prognosi e disse delirante: "“Sono agenti segreti deviati, mi stanno controllando con foto e filmati”.



La Corte d’Appello ha confermato la sentenza del tribunale di Ancona, rigettando il ricorso della Procura che chiedeva anche una nuova perizia psichiatrica sul 37enne tossidipendente che il 26 luglio 2009 ferì con l'auto il 22enne Andrea D’Angelo tamponando sotto casa la Smart su cui viaggiava con la fidanzata. Il figlio di Italo D’Angelo, capogruppo de La Tua Ancona in consiglio comunale, scese in cortile con una pistola e intimò all’aggressore di fermarsi, poi lo fece arrestare. Il tribunale di Ancona giudicò non imputabile l’uomo per vizio totale di mente: era accusato di violazione di domicilio, lesioni, violenza privata e danneggiamento. La Corte d'Appello ha confermato la sentenza.





Leggi Corriere Adriatico per una settimana gratis - Clicca qui per la PROMO

© RIPRODUZIONE RISERVATA