Ancona, addio Giuseppina Spalazzi
Curava il calendario in dialetto

Giuseppina Spalazzi
Giuseppina Spalazzi
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Venerdì 13 Maggio 2016, 03:26
ANCONA - E’ morta l’altra notte Giuseppina Spalazzi, curatrice del calendario in dialetto anconetano e poetessa in vernacolo.  «Ottantadue anni, è stata - ricorda il nipote Michele Monina - una figura popolare ad Ancona, appassionata di dialetto e di storia locale, ma è stata, ancor di più, una figura importante per la mia vita di scrittore. Quando infatti ero piccolo, credo avessi all’epoca cinque anni, mi ritrovai per un breve periodo a vivere con lei, un’altra mia zia e mia nonna. Oggi lo si piazzerebbe davanti alla tv o su un divano con in mano un tablet... All’epoca, invece, usava diversamente, così ho ricordo di interi pomeriggi passati a sentire mia zia che mi leggeva gli scritti di Gramsci e le lettere dal carcere dei partigiani, editi da Einaudi. Non esattamente una lettura da bambini, ma se vi è mai capitato di leggere cosa scrivo e come scrivo oggi, vi sarà chiaro dove parte di quel fuoco abbia preso origine». 
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