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MONDOLFO - Lascia la moglie, due figli e il dolore degli ex militanti di Lotta Continua e del sindacato metalmeccanici. Il motociclista Renzo Bartozzi, 75 anni, deceduto sabato pomeriggio in un incidente sulla provinciale 76 alle porte di Monsano, in provincia di Ancona, è ricordato come una persona fedele agli ideali della sinistra radicale, per quanto cattolica, e simpatizzante dell’Anpi, come si evince anche dal suo profilo social.
Il cordoglio
Da giovanissimo, ancora minorenne, faceva parte del gruppo di Lotta Continua nella città di Senigallia.
Bartozzi era stato operaio, insieme con gli ex militanti erano stati di recente insieme a Senigallia e anche a San Benedetto del Tronto. Adorava la moto come mezzo di trasporto e purtroppo proprio a bordo della moto l’altro pomeriggio è avvenuto il terribile schianto. Sconvolti anche i vicini di casa di Mondolfo, in via della Campanella, nelle vicinanze della provinciale Cesanense poco prima di Sterpettine.
I vicini
Lo conoscevano di vista: «Era spesso a passeggio qui, una persona molto sportiva». Bartozzi sabato era in sella a una potente Kawasaki che si è schiantata contro una Tesla sulla Sp76. Un impatto violentissimo che non ha lasciato scampo all’ex operaio e sindacalista. Il pensionato faceva una vita piuttosto riservata anche se non aveva perso i contatti con gli amici di gioventù. Da stabilire la data delle esequie in attesa del nulla osta della magistratura.
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