GLI OSTACOLI ASCOLI Definite le procedure da seguire e gli interventi...
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ASCOLI Definite le procedure da seguire e gli interventi da attuare, c'è un altro tassello che manca per completare il puzzle della strategia di riqualificazione urbana prevista dall'Arengo col progetto From past to smart: è il fattore tempo. Quel che è certo, in tal senso, è che si riparte dalla nuova convenzione che dovrà essere firmata prima possibile considerando che ciò avverrà praticamente un anno dopo rispetto alla tempistica iniziale. E questo significherà anche uno slittamento in avanti dei tempi di realizzazione di opere e progetti previsti. Il che, regolandosi sul cronoprogramma delle opere che sono state riconfermate anche dopo la rimodulazione, significa concludere tutti gli interventi non prima della fine del 2021, partendo già da gennaio 2019. Basti pensare, riprendendo il cronoprogramma iniziale, che per l'intervento di efficientamento energetico-ambientale del Polo culturale di Sant'Agostino, qualora si fosse partiti come ipotizzato proprio in questi giorni, ovvero nel bimestre settembre-ottobre 2018, si sarebbe arrivati alla conclusione dei lavori tra marzo e aprile 2019, considerando un intervento della durata di 20 mesi. Quindi, qualora si partisse a gennaio 2019, si finirebbe nel settembre 2021. Per la realizzazione e ristrutturazione di edifici da adibire ad ostelli a San Pietro in Castello e al Palazzetto longobardo con la torre degli Ercolani, l'avvio dell'intervento era stato previsto tra gennaio e febbraio 2018 e avrebbe dovuto concludersi tra luglio e agosto 2020 per un totale di 38 mesi di lavori. A questo punto, si riuscisse a partire a gennaio 2019, ci si protrarrebbe fino all'estate 2021. Per quanto riguarda, invece, opere che dovrà realizzare direttamente l'Arengo, con il proprio sostegno economico, un'opera come quella della riqualificazione e rifunzionalizzazione del colle dell'Annunziata si prevede un intervento di 24 mesi, ovvero due anni, mentre per l'intervento di recupero e risanamento conservativo delle mura urbiche della città la previsione è di lavori per la durata di 16 mesi.
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Corriere Adriatico