CIVITANOVA - Il nucleo di polizia economico-finanziaria di Macerata, a seguito di verifica fiscale eseguita alcuni anni fa nei confronti di una società di capitali, avevano...
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A seguito della denuncia, il competente gip aveva a suo tempo emesso decreto di sequestro preventivo, anche per equivalente, di beni nella disponibilità dell’indagato, per un importo corrispondente all’imposta evasa, pari a circa 500mila euro.
Il provvedimento cautelare, aveva interessato diverse unità immobiliari ubicate nel Comune di Civitanova Marche nonché il diritto reale di godimento (usufrutto) gravante su 4 immobili siti nel territorio di San Vito di Cadore, nel cuore delle dolomiti bellunesi.
A seguito di passaggio in giudicato della sentenza del Tribunale di Macerata, divenuta pertanto irrevocabile, i beni sono stati acquisiti di diritto al patrimonio dei Comuni nel cui territorio sono ubicati. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico