Impossibile mantenere le distanze: si fermano i pescherecci. Tranne che a Porto San Giorgio

Impossibile mantenere le distanze: si fermano i pescherecci. Tranne che a Porto San Giorgio
CIVITANOVA - La produzione ittica fa parte delle attività essenziali, come da decreto del presidente del Consiglio. Dunque, in teoria, i pescherecci potrebbero prendere il...

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CIVITANOVA - La produzione ittica fa parte delle attività essenziali, come da decreto del presidente del Consiglio. Dunque, in teoria, i pescherecci potrebbero prendere il largo e gettare le reti. Ma nelle Marche, a parte le rarissime eccezioni di Porto San Giorgio (4/5 scafi) le imbarcazioni sono tutte in porto. Pesca bloccata per decisione delle stesse marinerie. 


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Due gli ordini di motivi: la sicurezza e il rispetto delle normative anticontagio da Coronavirus in materia di distanza che, secondo tutti i pescatori, è impossibile da rispettare nella vita di bordo; il crollo del prezzo del pesce che, come accaduto nell’ultima settimana di pesca (blocco avvenuto venerdì 13, oltre 10 giorni fa), non è riuscito a ripagare le spese. Marinerie compatte nella decisione, da Pesaro a San Benedetto. Come detto, unica eccezione Porto San Giorgio, situazione che rischia minare il fronte. 
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Corriere Adriatico