PORTO SANT'ELPIDIO - Indagano polizia, carabinieri, guardia di finanza sugli “spacciatori di psicofarmaci”. Obiettivo fare chiarezza per i fatti avvenuti al bar di...
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Per riportare serenità su un territorio profondamente scosso dopo una serie di episodi che si sono sviluppati in un crescendo di violenza, l’aggressione agli agenti della volante durante i controlli il 27 novembre, fino a culminare con l’efferatezza, la brutalità d’azione nel locale devastato in via Faleria il 6 dicembre. All’origine di tutto ci sarebbe la contesa tra bande delle migliori piazze dello spaccio. Ove per spaccio s’intende la droga che va più in voga fra extracomunitari senza fissa dimora: pasticche di Rivotril, farmaco antiepilessia che gli spacciatori, perlopiù senzatetto di origini africane, nascondono nei calzini e vendono a buon mercato. Prese in dosi massicce o mixate con altre sostanze queste pasticche hanno effetti simili all’eroina, costano meno di coca ed ero e sono facilmente reperibili. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico