Giocavano con Snapchat durante il volo, due piloti Easyjet sospesi

Giocavano con Snapchat durante il volo, due piloti Easyjet sospesi
Sono stati beccati a chattare e giocare con Snapchat durante un volo e per questo motivo due piloti della compagnia aerea Easyjet sono stati sospesi dal servizio. I due uomini,...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Sono stati beccati a chattare e giocare con Snapchat durante un volo e per questo motivo due piloti della compagnia aerea Easyjet sono stati sospesi dal servizio. I due uomini, immortalati da un video, sono ora nel mirino di un'indagine interna.


Snapchat, ci risiamo: Rihanna critica lo spot sessista e il social crolla in borsa​



Il filmato, pubblicato dal Sun, era stato inizialmente postato su Facebook e sull'account Instagram del comandante Michel Castellucci, uno dei due piloti coinvolti, ma in seguito è stato cancellato. L'episodio si è verificato mentre il volo, partito da Parigi e diretto a Madrid, si trovava a circa 10mila metri di altitudine.

Instagram e Snapchat senza gif per alcuni giorni: ecco cosa è successo

Un portavoce di Easyjet ha chiarito che il video è stato girato mentre l'aereo volava col pilota automatico e che la sicurezza dei passeggeri non è mai stata a rischio. Tuttavia, ha aggiunto, il comportamento dei due piloti è ritenuto «inaccettabile» per gli standard della compagnia. L'ente regolatore britannico stabilisce che i piloti dovrebbero evitare tutte le attività non essenziali durante le fasi critiche del volo, solitamente a meno di 3mila metri di altitudine. 

Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico