ROMA - Marco Baldini è tra le vittime di un'organizzazione criminale dedita all'usura attiva a Roma e sgominata stamani dalla polizia. Dieci gli...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
L'organizzazione era attiva nei quartiere di Centocelle e Montesacro con ramificazione anche nelle zone di Tivoli ed Anzio. Secondo quanto accertato dagli agenti della Squadra mobile, coordinati dal procuratore aggiunto Lucia Lotti, gli interessi che gli «strozzini» imponevano alle loro vittime, in un solo anno di indagini ne sono state individuate quindici, potevano lievitare sino al 20% alla settimana.
In base a quanto accertato dagli inquirenti, Baldini era finito nel mirino di uno degli usurai arrestati. In una intercettazione del 5 agosto 2017, presente nell'ordinanza, il conduttore radiofonico, che è stato sentito anche dagli inquirenti, chiede più tempo per potere restituire la somma di denaro dovuta. «Io ti dico se dopo il 21 agosto torno a Milano, mi fanno il bonifico, il 22 o 23 io li ho. Io sarei in grado di poterteli dare, penso 2200 ma anche se non sono 2, tipo 3000 toh!, cioè 2500-3000 sicuri... quelli ce l'ho sicuri!». Alle perplessità espresse dal suo «aguzzino», Baldini replica: «no, no, non ci accumuliamo, è solo perché c'è agosto di mezzo, io calcola che parto da zero».
«Esprimo soddisfazione per questa importante operazione anti usura della squadra mobile di Roma.
Corriere Adriatico