MONTEMARCIANO - I carabinieri della Compagnia di Senigallia, d’intesa con i colleghi di Stradella, hanno tratto in arresto un 35enne albanese che da qualche mese si era...
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Spranga contro la finestra: i ladri svuotano la cassa del patronato
I fatti sono stati commessi nel periodo compreso tra febbraio e maggio, in varie località nelle province di Pavia e Alessandria. L’indagine, come si legge nel provvedimento, era partita nel territorio pavese, dal monitoraggio di un italiano, titolare di un’agenzia immobiliare e di un esercizio commerciale di “compro oro”, che era referente del sodalizio nella ricezione e acquisto di una notevole quantità di preziosa refurtiva procuratagli dal gruppo criminale. Il modus operandi della banda era abbastanza grossolano. Gli obiettivi da defraudare venivano sistematicamente violati di notte mediante l’utilizzo di piedi di porco e mazzette da muratore per forzare finestre ed inferriate, porte blindate, ed in qualche caso anche per smurare le casseforti. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico