Addio Elio, capostipite della pasticceria Zoppi: domani l'ultimo saluto

Addio Elio, capostipite della pasticceria Zoppi: domani l'ultimo saluto
JESI  - Lutto alla pasticceria Zoppi: si è spento ieri nella sua abitazione lo storico fondatore Elio. Aveva 91 anni e insieme al fratello Alberto aveva dato vita...

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JESI  - Lutto alla pasticceria Zoppi: si è spento ieri nella sua abitazione lo storico fondatore Elio. Aveva 91 anni e insieme al fratello Alberto aveva dato vita negli anni Sessanta alla pasticceria che oggi è punto di riferimento per i golosi jesini e non. A seguito di un malore che lo aveva colpito il giorno dell’Epifania, le condizioni sono progressivamente precipitate fino al drammatico epilogo che getta nello sconforto i familiari.

 

Elio, anche se da vent’anni non era più dietro al bancone della pasticceria, ne è sempre stato l’anima, con le idee, la passione e la lungimiranza. Intraprendenza e coraggio furono gli ingredienti essenziali che permisero, nel 1970, ai fratelli Zoppi di mettere in piedi anche la prima pizzeria al piatto della città. Una pagina di storia anche cittadina. All’epoca la pasticceria sorgeva nel piccolo laboratorio di fronte alla sede attuale che invece nel ’70 accoglieva la pizzeria al piatto con i suoi 120 posti e un menù semplice, antipasti, pizza al piatto e spaghetti. Era la prima di Jesi.

Elio è sempre rimasto vicino alla sua creatura, la pasticceria, che nel 2018 ha compiuto il mezzo secolo di attività. Se n’è sempre preoccupato, come un terzo figlio da curare e veder crescere. E ora che ha chiuso gli occhi, andando a raggiungere l’amata moglie Rosina Pigliapoco - mancata nel maggio 2020 – tutta la grande famiglia della pasticceria Zoppi si sente un po’ più sola.

«Era un padre straordinario, una persona buona che ci ha insegnato a guardare avanti con ottimismo e coraggio – lo ricordano con commozione i figli Armando e Luciano – se ne va un pezzo di noi e della nostra storia». La camera ardente è stata allestita alla casa funeraria David-Icof, da oggi sarà possibile fare una visita. I funerali saranno celebrati domani alle 11 alla chiesa Regina della Pace. Tanti non vorranno mancare a quest’ultimo saluto, stringendosi al dolore di Armando e Luciano, della nuora Sabrina, dei nipoti Manuela, Martina, Leonardo e Lorenzo e di quanti gli hanno voluto bene. 

 

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Corriere Adriatico