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ANCONA - «Purtroppo è successo quello che non doveva succedere: un’auto mi ha investito e sono in ospedale con il braccio sinistro rotto». S’infrange sul più bello il sogno a stelle e strisce di Luca Regini, giornalista in pensione del Corriere Adriatico, volato negli States per intraprendere uno spettacolare e faticoso coast to coast in bici - la sua passione di sempre - da New York a San Francisco, quasi 5.500 km tra parchi, montagne e deserti. Al sesto giorno, quando si trovava a Steubenville, cittadina dell’Ohio, è stato urtato e scaraventato a terra dall’auto condotta da una donna impegnata a sorpassarlo. Ora il 63enne è ricoverato all’ospedale di Pittsburgh: è fuori pericolo, ma dovrà operarsi all’ulna.
«A parte il dolore, sto bene - ci racconta al telefono Luca -.
«In vista di questa esperienza, negli ultimi mesi mi ero allenato molto a casa - racconta Regini, che risiede a Gallignano - e non so quante volte sono tornato a casa per miracolo, dopo aver rischiato di essere investito. Qui in America, invece, mi sono meravigliato di quanto rispetto ci sia per i ciclisti: le auto, quando ti sorpassano, si spostano sull’altra corsia, per non parlare della quantità e qualità delle piste ciclabili. Proprio mentre riflettevo su queste cose, una signora con l’auto mi ha fatto il pelo, buttandomi a terra. E adesso sono qui, all’ospedale, a interrogarmi su cosa fare».
I medici dicono che dovrà operarsi all’ulna entro due settimane, ma Luca non ha ancora scelto se sottoporsi all’intervento all’ospedale di Pittsburgh o in Italia. Lui non molla. «In teoria, se mi operassi subito, nel giro di qualche giorno potrei rimettermi in bici, ma i medici me lo sconsigliano perché sentirei dolore e non sarebbe piacevole. E allora, forse mi devo fermare. Ma il mio sogno non è infranto del tutto». Sì perché Regini, testa dura e gambe d’acciaio, è sicuro che, se non subito, ci riproverà l’anno prossimo. «Nel frattempo,potrebbe raggiungermi mia moglie Franca per concederci una vacanza rilassante negli States».
Il sogno americano era cominciato 6 giorni fa quando l’ex giornalista è partito da Asbury Park, nel New Jersey, per un viaggio sulle due ruote alla volta di San Francisco che ha deciso di documentare con dirette su Youtube e su Instagram. Sui social è stato sommerso da un mare di affetto che ha finito per commuoverlo. «Vi terrò aggiornati, mi dispiace - dice in un video con la voce rotta dall’emozione -. Mi viene da piangere, ma sono ancora in ballo: vi terrò aggiornati».
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