Le foto social di Giacomo Urtis diventano un caso. «La segnalazione» annunciata via Facebook dall'associazione Nessuno Tocchi Ippocrate sul chirurgo plastico Giacomo Urtis, per una foto che a suo dire lede il decoro della professione medica, «va fatta agli Ordini provinciali dei medici. Noi come Federazione nazionale degli Ordini non abbiamo giurisdizione sui singoli iscritti, solo sui presidenti». A precisarlo all'Adnkronos Salute è il presidente della Fnomceo (Federazione nazionale degli Ordini dei medici chirurghi e odontoiatri) Filippo Anelli.