ANCONA - "Domani presenter una proposta di legge regionale per far s che un consigliere delle Marche non possa guadagnare pi del sindaco del capoluogo di regione. È il mio primo tassello all'opera di cambiamento del Paese che comincia con l'elezione di Matteo Renzi a segretario del Pd".
Lo annuncia all'Anas il presidente renziano dell'Assemblea legislativa delle Marche Vittoriano Solazzi. "L'imperativo categorico - aggiunge - è non deludere chi ci ha dato fiducia. Questo è il mio piccolo contributo".
"Il risultato delle primarie - continua Solazzi - ci ripaga della delusione di un anno fa, quando la situazione era assai diversa. Stavolta è stata data la possibilità a tutti di votare, e l'esito ci risarcisce di quella delusione". Il presidente del consiglio regionale definisce poi «storico» il discorso pronunciato da Matteo Renzi subito dopo la vittoria: «un discorso fatto di entusiasmo, idealità, determinazione e contenuti. Adesso sia Renzi sia tutti noi dobbiamo essere conseguenti, l'imperativo categorico è non deludere gli elettori".
La proposta di legge per ridurre i costi della politica regionale, un cavallo di battaglia del neo segretario del Pd, Solazzi la presenterà a titolo personale "già domani o dopodomani. Può diventare operativa subito dopo l'approvazione, a gennaio".