ANCONA Traguardo fissato. Dal 1° luglio decolleranno dal Sanzio i voli di continuità territoriale verso Roma Fiumicino, Milano Linate e Napoli. La data è stata messa nero su bianco in Conferenza dei servizi, dove Regione, aeroporto, Ministero delle Infrastrutture ed Enac (l’Ente nazionale per l’aviazione civile) hanno definito i dettagli dei tre collegamenti con gli hub domestici». Il sigillo finale dovrà metterlo la Dg Move della Commissione europea (la stessa che lo scorso dicembre ha dato il via libera all’intera operazione), ma c’è la volontà da parte di tutti di portare a casa la partita nei tempi stabiliti.
La road map
Di qui, il piede premuto sull’acceleratore per tagliare quanto più possibile le lungaggini burocratiche tipiche di procedure come questa. Dalla Conferenza dei servizi si è usciti con questa tabella di marcia: emanare il decreto del Mit a stretto giro di posta così da riuscire, entro la fine di febbraio, a pubblicare il bando di gara - di competenza dell’Enac - per individuare la compagnia aerea che opererà i voli. Ma intanto, i principali paletti sono stati fissati.
Prezzi e orari
Negli allegati al decreto 20 firmato giovedì dal governatore Francesco Acquaroli, vengono tracciati i contenuti dell’operazione. Per tutte e tre le rotte, vengono richiesti aerei con una capacità di almeno 66 posti nei periodi di maggior traffico passeggeri (ovvero da marzo a settembre e il mese di dicembre) e 44 posti in quelli meno intensi (ottobre, novembre, gennaio e febbraio).
Le risorse
Come per Roma, il costo del biglietto sarà di 60 euro e in tutti e tre i casi è compreso un bagaglio a mano. Una volta che, attraverso il bando Enac, verrà individuata la compagnia aerea con cui far decollare i voli di continuità, il puzzle sarà completo. La copertura finanziaria dell’operazione (pari a 23,3 milioni di euro tra il 2023 e il 2025) volta a far uscire le Marche dall’isolamento infrastrutturale è garantita da Governo e Regione: 14,1 milioni nel triennio da Palazzo Chigi e 9,5 milioni da Palazzo Raffaello.