FERMO Si procede speditamente sulla mobilità pedonale che collega al centro storico. Sono in corso i lavori di rifinitura dei due nuovi ascensori che collegano Piazzale Carducci con Piazzale Azzolino e viceversa. L’obiettivo è aprirli temporaneamente per Pasqua e renderli poi definitivamente operativi a partire dai ponti del 25 aprile e Primo Maggio. Si tratta del nuovo impianto meccanizzato di risalita realizzato dopo che nei mesi scorsi è stato demolito il vecchio.
Ascensori che consentono l'accesso al centro cittadino in modo più agevole, in continuità con quanto realizzato in questi anni dall'Amministrazione Comunale con gli impianti meccanizzati che partono dal Terminal e che ora in questo modo arrivano fino a Piazzale Azzolino.
L’eredità
«Cercheremo di lasciare in eredità a questa città una mobilità pedonale sicuramente migliore e più a misura d’uomo – spiega il sindaco Paolo Calcinaro -. Siamo consapevoli che maggiormente si creano le infrastrutture, maggiori sono i costi di manutenzione e maggiori sono le esposizioni all’usura, ciclicamente infatti si deve intervenire su impianti già aperti. Però è un passaggio che è obbligato per un’Amministrazione e a questo si unisce quello che per tanti era una chimera, ovvero l’ascensore che rende più avvicinabile al Girfalco, che contiamo di poter realizzare, insieme ad un recupero del parco del Girfalco. E dialogando con tutti gli interessati dovrà essere ridisegnata l’accessibilità carrabile che andrà verso una limitazione, rispetto a quella attuale». Il sindaco accenna al discorso del Girfalco dove procede la progettazione per quello che sarà il nuovo impianto di risalita meccanizzata per collegare da via Mazzini il centro cittadino con il parco del duomo.
Il bando
La città, come noto, è risultata a luglio scorso fra i Comuni delle Marche vincitori di un bando regionale di ben 1.333.000,00 euro per la realizzazione dell’ascensore (il costo complessivo dell’intervento è di 1.675.000). Il progetto dell’opera fermana è stato ritenuto meritevole di finanziamento ed è nella graduatoria delle Città assegnatarie di fondi del “Bando per l’assegnazione di contributi ai Comuni marchigiani per la costruzione di impianti di risalita in ambito urbano a favore della mobilità sostenibile”. L’impianto partirà da via Mazzini, davanti al teatro e arriverà al Girfalco fra il monumento e lo chalet. Il progetto prevede la realizzazione di risalita verticale meccanizzata, costituita da due ascensori interrati, a collegamento tra via Mazzini ed il soprastante Piazzale del Girfalco, previo superamento del dislivello. L'area direttamente coinvolta dalla realizzazione dell’impianto si trova nelle immediate vicinanze di Piazza del Popolo: l’accesso al piano zero dell’ascensore sarà ubicato lungo Via Mazzini, a pochi metri dalla piazza, mentre quello che sarà realizzato sul Piazzale del Girfalco sarà posto poco distante dal Duomo. Un progetto che coniuga l’accessibilità e la cura per l’accoglienza turistica della città e che prevede anche la sistemazione al Girfalco, in accordi con la Curia. Un progetto coordinato dall’Ufficio Tecnico.