Addio Francesco, angelo
volato in cielo troppo presto

Addio Francesco, angelo volato in cielo troppo presto
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Mercoledì 2 Aprile 2014, 18:52 - Ultimo aggiornamento: 5 Aprile, 06:55

MONTEGRANARO - "Carissima Sabina, carissimo Mario". Con queste parole don Emanuele Grasselli ha iniziato la celebrazione del funerale di Francesco Croceri, con il primo pensiero cioè rivolto ai due genitori distrutti dal dolore per la perdita di un figlio che se n'è andato a soli 18 anni, a poche centinaia di metri da casa.

La chiesa di San Liborio, pur nella sua ampiezza, non è riuscita a contenere le tante, tantissime persone che oggi hanno voluto portare il loro ultimo saluto a Francesco e stringersi intorno alla sua famiglia.

Impossibile per chiunque trattenere le lacrime di fronte ad un dolore così grande e alle parole di Don Emanuele, il più giovane dei parroci di Montegranaro e quello che più di tutti, in questi ultimi anni, ha saputo avvicinare i ragazzi.

"Le lacrime si asciugano con un raggio di sole e con la carezza di una mano amica: questo per noi sarà Francesco. Il nostro angelo, la nostra stella", ha detto don Emanuele con voce forte ma carica di commozione. "Francesco - ha detto ancora il sacerdote -, così allegro e pieno di gioia di vivere, non può che essere ora in Paradiso, affidato alle cure di Maria, una mamma che come Sabina ha visto spirare suo figlio e che saprà proteggere Francesco che è così giovane e ha ancora bisogno di coccole".

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