«Torna al canile»: la Sambenedettese basket denuncia insulti razzisti al suo giocatore Mandel

«Torna al canile»: la Sambenedettese basket denuncia insulti razzisti al suo giocatore Mandel
«Torna al canile»: la Sambenedettese basket denuncia insulti razzisti al suo giocatore Mandel
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Lunedì 25 Marzo 2024, 18:54 - Ultimo aggiornamento: 18:56

SAN BENDETTO - L’Infoservice Sambenedettese Basket incassa a Venafro (in provincia di Isernia, in Molise) la sesta sconfitta consecutiva, ma i riveraschi si arrabbiano per tutt'altro motivo. La società, infatti, denuncia il clima ostile sugli spalti, sfociato in insulti razzisti nei confronti Mandel Tongue Zuko. L'ala 23enne, di nazionalità italiana, sarebbe stato più volte apostrofato come "n“e*o di me**a” e invitato a “tornare nel canile” .

"L’Infoservice Sambenedettese Basket - si legge nella nota del club - incassa a Venafro la sesta sconfitta consecutiva, ma il risultato e l’opaca prestazione dei rossoblù passano purtroppo in secondo piano rispetto a quanto accaduto nel corso del match giocato in un ambiente ostileNel corso del primo quarto di gioco abbiamo infatti assistito a degli ignobili insulti razzisti da parte di qualche imbecille della tifoseria locale che ha qualificato il nostro atleta Mandel Tongue Zuko come "n“e*o di me**a” e  invitandolo a “tornare nel canile” nel momento in cui lo stesso Mandel realizzava un canestro (insulto poi ripetuto anche successivamente in un’altra realizzazione). Certe espressioni e certi epiteti sono inaccettabili in qualsiasi ambito ma in particolare nel mondo dello sport che dovrebbe promuovere invece i valori di inclusione e rispetto.
Siamo certi che la società del Venafro sia pienamente d’accordo con quanto sopra scritto e siamo certi che faranno in modo di isolare questa minoranza di idioti e bandirli dal proprio palazzetto".

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