FALCONARA - In pochi minuti, venerdì pomeriggio intorno alle 18, un centinaio di giovani si sono riversati prima in piazza Mazzini per poi dirigersi verso piazza Catalani con intenzioni tutt’altro che concilianti. Il pronto intervento degli agenti della polizia locale e della tenenza dei carabinieri di Falconara, con il supporto di altre pattuglie di militari, ha scongiurato una maxi-rissa che stava per scoppiare.
La sfida
Si tratterebbe di opposte fazioni che si sarebbero date appuntamento sui social per una sorta di regolamento di conti, forse legato al consumo di stupefacenti.
Ad accorgersi per primi dell’allarmante situazione, che certamente presentava pericoli e rischi per la popolazione, sono stati gli agenti della polizia locale. «Ci siamo accorti dal sistema di videosorveglianza che abbiamo al comando, che decine di ragazzi mai visti a Falconara – dice il comandante Luciano Loccioni –. Si stavano radunando pericolosamente ed abbiamo subito chiesto l’intervento dei carabinieri. Abbiamo poi scoperto che il raduno era stato fomentato e organizzato tramite internet con un vero e proprio tam tam sui social».
Sono immediatamente giunte sul posto alcune pattuglie dei militari anche con un’unità cinofila con due cani antidroga, mentre la massa dei giovani si spostava verso piazza Catalani. Al loro arrivo è scattato il fuggi fuggi, ma diversi giovani sono stati fermati e identificati. Così è stata disinnescata la rissa che si stava prospettando. I carabinieri e i vigili hanno eseguito i controlli ma non c’è stato alcun contatto fisico né parapiglia, tanto che intorno alle 20 la situazione si era normalizzata e del centinaio di giovani assembrati in piazza Mazzini prima e in piazza Catalani poi non c’era più traccia. L’episodio però apre interrogativi inquietanti che necessitano di indagini accurate.