Caso Bizzarri, il Pd parte all’attacco: «Fallimento della giunta». Bufera sulle dimissioni dopo il retroscena sul Corriere Adriatico

Caso Bizzarri, il Pd parte all’attacco: «Fallimento della giunta». Bufera sulle dimissioni dopo il retroscena sul Corriere Adriatico
Caso Bizzarri, il Pd parte all’attacco: «Fallimento della giunta». Bufera sulle dimissioni dopo il retroscena sul Corriere Adriatico
di Sabrina Marinelli
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Giovedì 28 Dicembre 2023, 05:55 - Ultimo aggiornamento: 12:03

SENIGALLIA «Le motivazioni delle dimissioni dell’ex assessora al Bilancio sono un fatto, politicamente, gravissimo». A parlare è il capogruppo del Pd Dario Romano in merito al contenuto della lettera inviata al Comune (e pubblicata dal Corriere Adriatico) dove Ilaria Bizzarri lamenta mancata fiducia verso la squadra di governo, parlando dei dipendenti che le remavano contro.

L’affondo

«Parlare male dei compagni di Giunta perché se non ci si fida, questo è, e degli uffici, a cui mandiamo la nostra solidarietà, è molto grave – prosegue Romano – se non funzionano come dovrebbero è un problema di organizzazione del personale, che dipende dal sindaco perché è una delega che gestisce direttamente».

Riguardo alla Bizzarri, esponente di Fratelli d’Italia quindi del primo partito al governo, aggiunge: «Dice che non c’è fiducia nella squadra e questa è una frattura evidente all’interno di questa Amministrazione, che il sindaco ha provato a risolvere chiamando un assessore esterno». Il caso è stato trattato ieri nel corso di una conferenza stampa dei gruppi di opposizione Pd, Vola Senigallia, Vivi Senigallia e Diritti al futuro, che hanno presentato la loro contromanovra di bilancio. Hanno illustrato gli emendamenti che porteranno oggi in consiglio comunale, dove approderà l’esercizio finanziario 2024-2026. Uno riguarderà l’estensione dell’esenzione dell’Irpef per redditi fino a 15mila euro. Adesso è di 13mila. Proposta sostenuta dai sindacati. Un altro riguarderà il raddoppio dell’esenzione dell’80% della Tari fino a 13.619,58 euro e la riduzione del 20% fino a redditi di 20mila euro. Verranno proposti anche 20mila euro per il consiglio delle donne che, con il nuovo regolamento da approvare, resterà senza fondi. «Un regolamento che c’ha visto contrari sulla modalità – l’intervento di Enrico Pergolesi, consigliere di Diritti al futuro -, è stato fatto da membri della maggioranza e ha visto assente da questi dibattiti l’assessore alle Pari opportunità, tanto che in commissione bilancio parlando della sua delega non ne ha fatto cenno». Sui lavori pubblici chiederanno di anticipare al 2024 la rotatoria sulla Corinaldese a Borgo Catena, prevista invece nel 2025, oltre ad un tratto di pista ciclabile fino a via Po. Un emendamento, che vede come prima firmataria Stefania Pagani di Vola Senigallia, prevede di destinare 40mila euro alla promozione turistica dell’Unione dei Comuni. Verrà chiesto, infine, di dare attuazione ad una mozione, approvata da tempo ma senza seguito, per i sistemi antiallagamento.

I rincari

Dai consiglieri è stato sottolineato anche l’aspetto relativo ai continui aumenti applicati dalla Giunta Olivetti. Gli ultimi in questa manovra riguardano parcheggi e matrimoni. «Non c’è un lavoro di squadra – sottolinea Chantal Bomprezzi, consigliera del Pd – e la lettera della Bizzarri lo certifica». Sulla vicenda interviene anche il capogruppo regionale del Pd Maurizio Mangialardi, che così commenta le motivazioni: «L’ex assessora Bizzarri certifica il fallimento dell’Amministrazione Olivetti. È invece inaccettabile scaricare sul personale l’inadeguatezza, perché sono stati proprio loro a ridisegnare servizi e funzioni comunali».

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