Fabriano, le raffiche di vento sferzano il territorio. Auto centrate dagli alberi, strade chiuse

Fabriano, le raffiche di vento sferzano il territorio. Auto centrate dagli alberi, strade chiuse
Fabriano, le raffiche di vento sferzano il territorio. Auto centrate dagli alberi, strade chiuse
di Marco Antonini
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Sabato 4 Novembre 2023, 04:05 - Ultimo aggiornamento: 12:15

FABRIANO Forti raffiche di vento, da giovedì sera, hanno messo in ginocchio il Fabrianese. Interventi in tutti i Comuni. Diverse le auto danneggiate dagli alberi. Alcune strade sono state temporaneamente chiuse. Solo i carabinieri di Fabriano, nel corso della nottata, hanno ricevuto circa 40 chiamate al numero di emergenza 112. I vigili del fuoco alle 19 di ieri avevano effettuato 62 interventi, quasi tutti concentrati nel Fabrianese.
La sindaca, Daniela Ghergo: «Oggi (ieri, ndr), alle ore 14, i vigili del fuoco avevano trenta interventi da evadere. Sono arrivati i rinforzi da Ancona e Jesi». Un numero cresciuto nel corso della giornata. Una decina le auto danneggiate, ma la conta dei danni è ancora lunga. Ieri mattina il torrente che attraversa frazione Campodonico ha raggiunto il livello di guardia, è stato monitorato con attenzione. 


Gli interventi

Poi la piena è passata e la situazione è tornata sotto controllo.

Sono stati effettuati interventi a Fabriano, Cupramontana, Genga e Sassoferrato. Per quanto riguarda i carabinieri al lavoro due pattuglie, una del Norm e una della Stazione di Fabriano per la città della carta, oltre l’ausilio delle varie stazioni. Da ieri pomeriggio oltre ai pompieri fabrianesi e quelli di Arcevia sono entrati in azione anche i colleghi di Ancona e Jesi. A Pianello di Genga pattuglia sul posto per la caduta di albero con danneggiamento di auto; a Sassoferrato stessa tipologia di intervento lungo la SP 48 di Cabernardi. A Fabriano è stato gestito il traffico in via Bondi per la caduta di un albero in mezzo alla strada. In Via delle Fornaci intervento per il danneggiamento del telo di un camion a causa di uno ostacolo sporgente a bordo strada, in via Veneto per delle tegole cadute su un veicolo in sosta.  Carabinieri e vigili del fuoco, giovedì notte, al lavoro in via Serraloggia per un’auto centrata da un albero. In via Campo Sportivo una serie di lastre cadute dal tetto su alcune auto parcheggiate; in via Miliani danneggiamento di un’auto a causa di oggetti trasportati dal vento. A Campodonico, invece, per la presenza di fango sulla strada carabinieri e vigili del fuoco hanno prestato soccorso a una macchina in panne. Non ci sono stati feriti. Dopo l’ondata di furti di mercoledì, a Marischio sono stati effettuati una serie di controlli: ieri non sono arrivate segnalazioni di nuovi raid dei ladri. 

Guardia alta

Il Comune segue l’evolversi del meteo. «Diverse la auto danneggiate dalla caduta di rami o alberi – dice la sindaca, Daniela Ghergo. - Via Veneto è stata temporaneamente chiusa per pericolo caduta cornicioni; la strada per Collepaganello per caduta di albero in mezzo alla strada. Rami di alberi sono caduti davanti l’ospedale. Vista la caduta di alcuni rami e di un albero al parco comunale l’ordinanza di chiusura dei parchi rimane in vigore: ne è stata firmata solo una che consentirà domani, (oggi, ndr) l’accesso temporaneo al monumento dei Caduti di tutte le guerre per la celebrazione del 4 Novembre» conclude Ghergo. Alcuni alberi sono caduti a Cerreto d’Esi. Uno ostruiva una via secondaria. «Stiamo monitorando i corsi d’acqua secondari specie laddove i fenomeni piovosi dei mesi scorsi avevano già compromesso la stabilità di alcuni tratti stradali» dice il sindaco, David Grillini. A Genga la strada comunale di Frasassi è rimasta chiusa fino a ieri sera.

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