Sutor, ore decisive
per il futuro societario

MONTEGRANARO - Ancora poche ore per provare a racimolare quanto manca per arrivare ai circa 100 mila euro che la Sutor dovr� avere in mano per onorare tutte le pendenze economiche richieste dalla Comtec. C'è tempo fino alla mezzanotte di domani, ma ovviamente gli orari da tenere d'occhio sono quelli di chiusura di banche ed uffici postali, quindi il primo pomeriggio.



Le previsioni non sono rosee. A ieri sera la quadratura tra Triade, consorzio e piccoli azionisti era ancora lontana dall'essere trovata e la società, di conseguenza, non ancora pronta a versare quanto dovuto. Il tempo stringe, incontri e telefonate si susseguono, sembra di essere tornati indietro di quasi due mesi, a quando, il 24 febbraio, arrivò in extremis il pagamento della terza rata Campionati da 63 mila euro che quantomeno garantirà alla squadra di poter dare la caccia alla salvezza senza il rischio di penalizzazioni.



Infatti, se i contributi da versare entro domani non verranno pagati, ci saranno ancora quattro giorni per potersi mettere in regola con una mora di duemila euro per ogni giorno di ritardo. Dal quarto giorno in poi, scatteranno le penalizzazioni da scontare nel prossimo campionato.



Il problema è che se la Triade si era detta disposta a fare la sua parte (se si andasse in proporzione alle quote societarie, su 100 mila euro da versare a Basso e Trapè competerebbe metterne circa 53 mila), tutt'altra storia sembra per il consorzio Insieme per la Sutor (che detiene il 30% del pacchetto azionario e che, seguendo lo stesso principio, dovrebbe tirar fuori 30 mila euro). L'associazione di imprenditori guidata da Dino Pizzuti aveva avvertito lo scorso 18 febbraio, dopo aver reso disponibili i soldi necessari a coprire i contributi in scadenza il giorno precedente, che non avrebbe più messo un euro per la stagione in corso.