Ternana-Ascoli e il duello Dionisi-Nestorovski: anche un dettaglio può essere decisivo nella volata salvezza

L’esultanza di Nestorovski
L’esultanza di Nestorovski
di Anna Rita Marini
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Venerdì 26 Aprile 2024, 05:30 - Ultimo aggiornamento: 27 Aprile, 07:43

ASCOLI Sale la tensione in vista della partita di domani alle Liberati di Terni tra Ternana ed Ascoli. Un'intera stagione è racchiusa in novanta minuti. Saranno 90' di tensione per i tifosi bianconeri che non potranno però essere presenti allo stadio umbro per disposizioni dell'osservatorio, è stata infatti vietata la trasferta ai non possessori della tessera del tifoso. Saranno in pochi ma la squadra dovrà trovare dentro di sé la forza per riemergere dal torpore che si porta dietro da inizio campionato.

Le difficoltà

Un campionato difficile che si racchiude come detto in una sola partita. Domani si affrontano due squadre chiaramente in difficoltà di risultati anche la sera Ternana è messa meglio in classifica. Due squadre che hanno problemi di formazione. Se gli umbri hanno la difesa decimata e recuperano solo il centrale Frederik Hillesborg Sorensen, l'Ascoli si trova con un attacco dove Nestorovski deve prendere in mano il reparto nonostante non sia ancora al 100%. Deve farlo e restare in campo possibilmente tutta la partita, perché giocatori di esperienza di quel calibro, possono inventarsi la giocata anche nei minuti di recupero. Proprio per questo motivo l'avversario Roberto Breda, ex allenatore dell'Ascoli troppo frettolosamente allontanato dalla panchina bianconera l' estate scorsa, ha tutte le intenzioni di mandare in campo l'altro ex la cui cessione è stata dolorosa ovvero Federico Dionisi.

Gli equilibri

Due giocatori esperti da una parte e dall'altra. Proprio su questi due atleti potrebbe svilupparsi il corso dell'intera partita. A loro infatti si aggrappano le speranze di poter portare a casa il risultato positivo, tutto passa per i loro piedi e i loro gol. È ovvio che la speranza è quella che a spuntarla sia Nestorovski anche perché fino ad ora ha potuto rendersi utile pochissimo alla causa bianconera, visto che mancano solo quattro partite al termine del campionato è arrivato il momento che il giocatore si renda utile realizzando magari gol decisivi.

Sarà comunque un bel duello. Da una parte Dionisi, il giocatore che Ascoli ha amato ricevendo una dichiarazione di essere molto legato all'ambiente bianconero. Dall'altra il macedone che indossa la maglia bianconera dall'estate scorsa ma che ha giocato fino ad ora pochissimo a causa di problemi fisici. Resta il fatto che si tratta di due ottimi giocatori di grande esperienza e carattere che in campo si faranno sentire eccome. Le due squadre procedono con la preparazione entrambe nella più assoluta riservatezza l'Ascoli nel ritiro romano del Mancini Park Hotel, la Ternana è rimasta in sede ma si sta allenando a porte chiuse. Nessuno spiffero quindi emerge dai rispettivi campi di allenamento. La concentrazione è massima perché è in discussione un campionato e per quanto riguarda l'Ascoli anche il futuro.

Le scelte

La posizione di classifica della squadra bianconera è ben più complicata rispetto a quella degli umbri. Abbiamo parlato del reparto offensivo dove Nestorovski guiderà i compagni con al suo fianco uno tra David Duris e Pablo Rodriguez. Per quanto riguarda la difesa invece potrebbe tornare a giocare dall'inizio Eric Botteghin, il reparto difensivo ha recuperato quasi tutti i suoi effettivi manca solo Riccardo Gagliolo che dovrebbe farcela per le ultime due giornate di campionato quando ormai però i giochi potrebbero essere fatti. Formazione bianconera quindi tutta da inventare anche se ci sono dei punti fermi.

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