Senigallia, si allontana dagli amici
Giovane travolto da un treno

SENIGALLIA - Sembra essersi allontanato dal gruppo di amici il giovane - sembra dell'est europeo - che è stato travolto da un treno e i cui resti sono stati rinvenuti questa mattina attorno alle 8 lungo i binari della ferrovia.

Subito si era pensato a una giovane donna, ma i successivi accertamenti hanno permesso di stabilire che si tratta di un ragazzo. E' accaduto nel tratto compreso tra la stazione e il sottopasso di piazzale della Libertà a Senigallia. Ad accorgersene, poco dopo le 8, è stato il macchinista del treno regionale 11528 Ancona-Piacenza, che era in arrivo alla stazione di Senigallia. Sul posto la polizia ferroviaria e una volante del commissariato.

Il giovane sarebbe un bielorusso sui 20 anni.

Sono in corso indagini da parte della Polfer ma, dai primi riscontri, sembra che il ragazzo si trovasse nella stazione ferroviaria insieme ad altri amici, tutti residenti nella zona di Ascoli, dopo aver trascorso la notte in una discoteca. Prima di salire sul treno che li doveva riportare a casa, il ventenne si sarebbe allontanato fino a raggiungere una zona decentrata dei binari spinto forse da un impellente bisogno fisiologico. Una fatalità, dunque.

Il giovane non sarebbe riuscito a valutare il pericolo di un treno in arrivo, che lo avrebbe centrato in pieno mutilandolo. L'impatto, però, non sarebbe stato frontale, perchè il macchinista si sarebbe accorto e avrebbe di conseguenza arrestato la marcia. Il corpo, invece, che è ora a disposizione della magistratura, è stato notato intorno alle 8 da un altro treno in transito.

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