TORINO - Pronti, via. E' il giorno d'apertura della sempre avvincente rassegna chiamata Coppa Italia. Ci sono le big (l'esordio è alle 18 tra Olimpia Milano e Germani Brescia con la clamorosa sconfitta della squadra di coach Messina) e c'è anche la Victoria Libertas Pesaro che in serata alle 20,45 se la vedrà in una classica della pallacanestro italiana contro l'Openjobmetis Varese. Grande fiducia in casa biancorossa, tanta voglia di confermare le belle cose fatte vedere in campionato anche se l'ultima esibizione quella sul campo di Venezia non è stata affatto brillante.
CARPEGNA PROSCIUTTO - OPENJOBNETIS 84 -80
Un primo quarto da sogno per Pesaro. Neanche il più ottimista del supporter poteva aspettarsi un avvio così eccellente: Pesaro domina su tutto il cmapo, ha tante soluzioni in attacco e riesce a sporcare qualsiasi scelta di Varese. Riesce tutto ai ragazzi di Repesa, niente invece ai lombardi. Prima sirena sul 29-12.
Musica decisamente diversa nella seconda frazione perchè Pesaro non può essere spietata come lo è stata nei primi 10' come Varese non può sbagliare scelte e fare concessioni così elementari come troppe volte è successo nel periodo iniziale. Prende coraggio l'Openjobmetis, qualche meccanismo della Vuelle si inceppa e Varese va anche a -2 presa per mano da Ferrero (37-35).
Ancora partita da montagne russe dopo l'intervallo lungo con Pesaro che torna di nuovo sul +12 ma Varese c'è. E lo fa vedere con accelerazioni e giocate spettacolari che infiammano il pubblico. A metà del terzo quarto equilibrio totale (55-55). E Varese riesce a mettere anche il naso avanti (64-21) a 1'13'' alla fine del terzo periodo con l'immediata replica (tiro da tre) di Tambone con la sirena che arriva sul 67-64.
Ultino quarto e pallone già bollente con le difese che provano a mettere la museruola ai big con buoni riscontri. Il canestro diventa piccolo, parziale di 8-8 nella prima metà della frazione. Pesaro prova ad allungare, solo un'illusione perchè i cinque punti di vantaggio in un amen vengono cancellati da Ferrero: 77-77 a 3'17'' dalla fine. Ma la squadra di Repesa è più lucida: grande attenzione, difesa solida, Varese che ha perso smalto e sirena finale sull'84-80 per la Vuelle che vola in semifinale dove se la vedrà - per il sogno finalissima - contro Brescia.