Umberto Ferrara entra, Darren Cahill esce, anche se solo momentaneamente. È tempo di movimenti importanti nel team di Jannik Sinner. Il numero 1 al mondo, che recentemente ha ridato il lavoro al fisioterapista allontanato dopo il caso Clostebol, dovrà fare a meno del suo allenatore più esperto agli US Open. Lo riporta Repubblica. Il coach australiano si sarebbe preso una pausa, per affrontare poi il rush finale della stagione al fianco dell'atleta di Sesto.
Cahill resta comunque in uscita. Il 2025 dovrebbe essere l'ultimo anno da allenatore, prima di dedicarsi definitivamente alla famiglia. Una scelta che non è ancora definitiva, però. Ne ha parlato anche il collega Simone Vagnozzi, l'anima italiana dietro il successo di Jannik.
«Saremo tutti felici se Darren Cahill decidesse di restare, ma al momento non c'è nulla di certo.
«Abbiamo legato subito, e questo ci ha indubbiamente aiutato nel nostro percorso -aggiunge il tecnico marchigiano-. Non è mai facile trovare quella chimica, ma abbiamo sempre messo al primo posto l’interesse di Jannik. Nel team abbiamo ruoli diversi: io mi occupo più dell’aspetto tecnico e tattico, mentre lui è più responsabile della parte mentale ed emotiva. Naturalmente condividiamo tutto, e la cosa più importante è che il giocatore senta sempre una voce unita».