Luca Laurenti torna ad Avanti un Altro, chi è? Età, dove vive, la malattia, la voce, l'amore libero con la moglie, i figli, il bullismo e la carriera

Luca Laurenti torna ad Avanti un Altro, chi è? Età, dove vive, la malattia, la voce, l'amore libero con la moglie, i figli, il bullismo e la carriera
Luca Laurenti torna ad Avanti un Altro, chi è? Età, dove vive, la malattia, la voce, l'amore libero con la moglie, i figli, il bullismo e la carriera
6 Minuti di Lettura
lunedì 20 gennaio 2025, 11:56

Da stasera in tv, 20 gennaio su Canale 5, tutti i giorni dal lunedì alla domenica alle ore 18.45, via alla nuova edizione di «Avanti un altro!". Paolo Bonolis, mattatore storico del game show, ritorna per la quattordicesima stagione alla guida del preserale più bizzarro della tv affiancato da Luca Laurenti. In attesa di vedere le novità di questa stagione, scopriamo qualcosa in più su Luca Laurenti. 

Luca Laurenti chi è

Luca Laurenti è nato a Roma il 29 aprile 1963 (ha 61 anni) da una famiglia d'origine molisana di Salcito e di Bagnoli del Trigno. Persona introversa fin da bambino, ha spesso avuto difficoltà nel comunicare con il mondo esterno, manifestando paure e fobie, tra cui l'agorafobia.

 

La sua timidezza si è manifestata anche attraverso una forte balbuzie, un ostacolo riuscito a gestire nel tempo anche grazie al sostegno amorevole di sua madre. La passione per la musica nasce quando da piccolo la madre gli comprò un pianoforte; questo lo porterà ad esprimere a pieno la sua vena artistica, arrivando da grande ad esibirsi in eventi quali feste private, pianobar e villaggi turistici. 

La carriera

Nel 1986, iniziò a lavorare in televisione presso GBR, una rete televisiva romana, grazie all'introduzione di Gianni Ippoliti, cliente della banca in cui lavorava il padre stesso. La svolta arriva quando supera un provino per Paolo Bonolis. I due diventeranno grandi amici, arrivando a sviluppare un legame fraterno. Da questo sodalizio professionale nascerà, poi, una grande amicizia che li porterà a lavorare insieme a tantissimi programmi come, ad esempio, “Urka!”, “Chi ha incastrato Peter Pan”, “Avanti un altro!” O “Ciao Darwin”. Nel 1999, Luca Laurenti ha anche esordito al cinema facendo parte del cast del film “I fobici” e nel 2001-2002 è stato anche protagonista delle due stagioni della sit-com “Don Luca”. Nel 2009, condusse il Festival di Sanremo insieme a Paolo Bonolis. Nel 2021, ha partecipato al programma “Star in the Star” dove ha interpretato Claudio Baglioni e nel 2024 ha partecipato a una puntata di “Tale e Quale Show” duettando con Massimo Bagnato. 

La moglie e i figli

Luca Laurenti è sposato dal 1994 con Raffaella Ferrari con la quale ha avuto due figli: Andrea (nato nel 1997) e Gabriele (nato nel 2001). A Vanity Fair, il conduttore raccontò: «È stato Bonolis a presentarmi Raffaella Ferrari, la donna della mia vita che ho sposato nel 1994 e da cui ho avuto, tre anni dopo, mio figlio Andrea. «Con mia moglie Raffaella mi sono risolto. Mi ha fatto uscire da una mezza depressione e mi ha dato l’equilibrio. Lei è l’elemento quadrato, terreno della coppia». Nella stessa intervista, Raffaella aggiunse: «Confermo, è così. Siamo le due metà della mela».  

L'amore libero con Raffaella

Con Raffaella, Luca vive un amore libero da condizionamenti esterni o sovrastrutture articolate nel campo della fedeltà e monogamia. Buddhista, il conduttore considera la fedeltà accessoria rispetto ad altri valori. Fu lui a cercare di spiegare con precisione il rapporto con la moglie nel corso di un’intervista rilasciata alla Gazzetta, intervista alla quale era presente la stessa Raffaella: «Ho una visione precisa dell’amore. Faccio due esempi. Entro e vedo mia moglie a letto con un altro. Scatta la gelosia e uccido. Oppure, capisco che a mia moglie piace e condivido il suo piacere. Invece de strillà, me tolgo le mutande e mi ci metto pure io». «Il primo atteggiamento genera violenza. Il secondo moltiplica l’amore. Io rispetto il piacere dell’altro. Sono il suo trampolino qualsiasi scelta faccia. Vuoi andare in America, vai. Vuoi fare l’amore, fai. Il progetto comune resta intatto. Io, Raffaella me la risposo cento volte. Nulla ci separa. Non queste st***. Ogni coppia ha il suo codice e il nostro è sempre unificante. Non ci sono cose che uno può fare o non può fare. Quanto alla fedeltà, il problema per noi non è cosa si fa, ma come lo si fa». 

La depressione

Luca Laurenti ha raccontato a Tv Sorrisi e Canzoni di avere sofferto di depressione in passato. Il comico e conduttore ha spiegato di essere sempre stato molto sensibile, anche da bambino: «Da piccolo balbettavo, non avevo ancora capito che la balbuzie è timidezza, è una porta che non si apre». Del periodo in cui ha lottato contro la depressione, Luca Laurenti ha ricordato: «C’avevo tutte le paure, le fobie, l’agorafobia soprattutto. Avevo il terrore di incontrare la gente e stavo al chiuso, quando uscivo camminavo rasente i muri. L’ho vinta affacciandomi fuori. Hai paura di una cosa? Falla! Dopo un po’ di volta ti passerà. Andavo a suonare per i bambini alle feste di compleanno». 

Dove vive

Nato a Roma, Luca Laurenti ha sempre mantenuto un legame forte con la sua città natale. Recenti indiscrezioni suggeriscono che il noto showman abbia trovato un equilibrio tra Roma e Milano, due città che rappresentano aspetti diversi della sua vita. Roma è il fulcro delle sue attività lavorative, con gli studi di Cinecittà che ospitano gran parte dei suoi progetti televisivi. Ma Milano è il luogo dove Laurenti ha deciso di vivere e dove può godere della vita familiare e della tranquillità, lontano dalla frenesia del lavoro. Non essendo un personaggio social non abbiamo foto della sua abitazione.  

La voce nasale

In un’intervista rilasciata a “Ok”, Luca Laurenti ha parlato della sua voce nasale: «Lo so, sembro un citofono scassato, ma io con questa voce nasale ci sono nato. È una caratteristica che mi porto appresso da una vita, nonostante oggi abbia superato i complessi che avevo quand’ero piccolo. Anzi ho fatto di più: sono riuscito a trasformare in pregio un difetto». «L’otorino ci disse che non c’era rimedio e i bambini mi dicevano che parevo Paperino, o ‘na trombetta, o anche uno che parlava in un imbuto, tutto uno scatenamento di fantasia per definirmi in qualche modo. Le parole sono proiettili che ti restano dentro. Per la maggior parte i bambini ridevano e siccome ero timidissimo, mi aumentava il disagio e la tensione». Negli anni, poi, Laurenti trasformò questo difetto in un pregio: «I dottori, comunque, mi dissero che non era un fenomeno così raro il mio: vado di naso per parlare e di diaframma per cantare». 

Il patrimonio

Sebbene non siano disponibili informazioni ufficiali sul compenso di Luca Laurenti, indiscrezioni suggeriscono che possa percepire un cachet di circa 40.000 si stima per puntata nei programmi principali come “Ciao Darwin” e “Avanti un altro.” sia di circa 40.000 euro.

Con un totale annuale di puntate che può raggiungere le 160, il suo stipendio annuale può arrivare fino a 6.400.000 euro. Ma come già scritto sono solamente indiscrezioni mai confermate dal diretto interessato. 

© RIPRODUZIONE RISERVATA