Pesaro, i vampiri delle slot col piccone
devastano e ripuliscono bar in un lampo

Pesaro, i vampiri delle slot col piccone devastano e ripuliscono bar in un lampo
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Martedì 3 Luglio 2018, 06:05
PESARO - Un commando ben organizzato che ha agito a colpo sicuro e in pochi minuti. Nel mirino il bar “Grottaccia” di Santa Maria dell’Arzilla, gestito dalla famiglia Ciavaglia, svaligiato con una tecnica tipica dei professionisti. I ladri, almeno 5, tutti a volto coperto tranne uno, inquadrato dalla telecamera interna, sono arrivati nell’area dove c’è anche il distributore di benzina e l’autolavaggio intorno alle 2:45, a bordo di un furgoncino Fiat Doblò arancione. Per prima cosa, con precisione chirurgica, hanno girato le telecamere di sicurezza esterne, imbrattando con della vernice spray l’unico obiettivo elettronico che non sono riusciti a raggiungere con le mani, in modo da coprire completamente il campo visivo del sistema di controllo.
Poi, armati di piccone, hanno divelto la guida della serranda laterale in ferro, quella verso il gazebo coperto, e hanno iniziato a sfilare le doghe della chiusura una per una, in modo da ricavare un passaggio abbastanza ampio da entrare all’interno per poi far uscire la merce. Una specie di puzzle molto rumoroso ma efficace, considerando che il bar si trova in aperta campagna e non ha abitazioni intorno. Malgrado sia scattato l’allarme, i ladri incuranti del fatto che da li a pochi minuti sarebbe arrivata la polizia, hanno continuato il furto puntando dritti alle slot machine e prendendo di mira quella più carica, portata via di peso intera. Sapevano infatti, che una delle due mangiasoldi era rotta e non hanno sbagliato il carico.
 
Trascinata fuori la prima slot (poi ritrovata vuota e semi distrutta poco distante, in via Ferriera, la strada che Santa Maria dell’Arzilla sale verso Candelara) hanno divelto dal muro anche la macchina cambiasoldi che aveva in pancia almeno 2000 euro, sparita con il suo prezioso contenuto. Non soddisfatti, i malviventi hanno aperto il registratore di cassa dove erano custoditi 300 euro in contanti, l’incasso della giornata, e poi si sono avventati sulla merce esposta. Per caricare le sigarette, hanno svuotato nel campo agricolo che confina con il bar uno dei bidoni per l’immondizia che ci sono nel piazzale e lo hanno stipato di bionde per un controvalore di oltre 5000 euro. Le hanno arraffate in fretta e furia rompendo i costosi espositori in plexiglass che ora dovranno essere rifatti da capo. Non ancora soddisfatti del bottino, hanno fatto razzia degli alcolici, bottiglie di liquori, vino e birra per un valore di almeno 2000 euro, considerando che hanno portato via tutte le bottiglie ancora sigillate. E non hanno risparmiato neppure una confezione di caffè da 6kg del valore di 150 euro, portata via insieme al resto della refurtiva per un valore complessivo di almeno 10.000 euro senza contare il denaro contenuto nella slot poi ritrovata poco lontano.
Ingenti i danni, anche se non ancora stati quantificati, alle telecamere esterne e soprattutto alla serranda di sicurezza e alla porta d’ingresso laterale in vetro. Fortunatamente la famiglia Ciavaglia è assicurata e la polizza farà da ammortizzatore del danno, pur lasciando l’amaro in bocca per la brutta avventura. Il tutto si è svolto in mendo di 15 minuti, considerando che la polizia di Pesaro è arrivata sul posto insieme ai proprietari dell’attività alle 3 del mattino, ma i ladri erano già fuggiti con il bottino. Ora è caccia alla banda del buco.
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