L'ex ministro Kyenge premiata a Fano
"Dedicato alle ragazze nigeriane rapite"

L'ex ministro Kyenge premiata a Fano "Dedicato alle ragazze nigeriane rapite"
2 Minuti di Lettura
Sabato 18 Ottobre 2014, 15:03 - Ultimo aggiornamento: 15:17
FANO - "Dedico questo premio alle
ragazze rapite in Nigeria"» Così l'europarlamentare Cècile Kyenge che oggi a Fano ha ricevuto dal presidente dell'associazione L'Africa Chiama Italo Nannini il premio (una scultura in ceramica) "Ho l'Africa nel cuore" in
occasione del convegno su "Immigrazione e cooperazione" che ha aperto la diciassettersima edizione della Settimana
Regionale Africana. "Come loro - ha spiegato Kyenge - sono tante le donne in Africa che non accedono all'istruzione, che vengono violentate o fatte sposare troppo presto. Sono però donne che hanno il coraggio di denunciare le violenze che subiscono, pur sapendo di dover pagare le conseguenze di questa loro denuncia, visto che vengono automaticamente escluse dal contesto civile in cui vivono". Nel chiudere il convegno, che ha visto fra gli interventi anche quello del senatore Giorgio Tonini, relatore della nuova legge 125/2014 sulla cooperazione internazionale, l'ex ministro ha sottolineato come "bisogna fare in modo che immigrazione e cooperazione internazionale vadano insieme. Soprattutto è necessario impegnarsi per la pace in quei Paesi da dove provengono gli immigrati e dove noi andiamo a cooperare".
La Kyenge ha evidenziato poi come ormai le rimesse degli extracomunitari, 5,5 miliardi di euro, superino i
finanziamenti delle politiche di cooperazione, ferme, come ha ricordato Tonini, "a circa tre miliardi, lo 0,2% del Pil". Il premio a Cècile Kyenge, consegnato alla presenza di diversi sindaci marchigiani, quale riconoscimento "per il suo percorso di vita e il valore della sua azione", fa seguito a quello dello scorso anno attribuito da L'Africa Chiama al Comune di Lampedusa.



Leggi Corriere Adriatico per una settimana gratis - Clicca qui per la PROMO

© RIPRODUZIONE RISERVATA