Una pioggia di fondi per le piste ciclabili i Comuni fanno rete

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Lunedì 25 Ottobre 2021, 05:06
GLI INVESTIMENTI
MACERATA Mobilità e turismo sempre più green in provincia di Macerata grazie al potenziamento delle reti ciclabili che potrà essere messo in atto col finanziamento di oltre 200mila euro assegnato a diversi comuni del territorio dalla Regione Marche. Fondi che si aggiungono a quelli arrivati lo scorso settembre al Comune di Macerata per l'intervento, finanziato per oltre 3 milioni di euro dal Cis Sisma (Contratto Istituzionale di Sviluppo), finalizzato alla realizzazione di una rete di ciclovie all'interno del territorio comunale di cui al momento è stato redatto lo studio di fattibilità tecnico-economica.
La sinergia
Una sorta di sinergia tra quanto si farà nei prossimi mesi nel capoluogo e quanto faranno altri nove municipi del maceratese che vedranno potenziate o costruite ex novo piste ciclabili. Su Macerata si è alla fase di progettazione definitiva con la apposizione del vincolo preordinato all'esproprio che permetterà poi la realizzazione del progetto esecutivo dell'intera opera. «L'anno prossimo si porterà via la fase amministrativa-burocratica e contiamo per inizio 2023 di aprire i cantieri e magari a fine di quell'anno poter fare i primi passi su questa ciclovia afferma l'assessore alla mobilità, Paolo Renna- Si tratta di un tracciato complementare, staccato dalla mobilità ordinaria che poi si innesterà sulle ciclovie delle valli del Chienti e Potenza ed infine la Ciclovia Adriatica. I nuovi percorsi riguarderanno anche il collegamento tra di loro dei parchi della nostra città». Intervento che promuoverà un turismo sempre più sostenibile che permetta a Macerata di diventare un polo di attrazione per gli amanti delle due ruote.
L'ambiente
«Attenzione all'ambiente, potenziamento della mobilità sostenibile e sicura, ma anche un rafforzamento dell'attrattività turistica del territorio maceratese intercettando i flussi del turismo lento, vale a dire di tutti coloro che amano fruire a pieno del proprio tempo immersi nella natura e nelle bellezze paesaggistiche». Questo il commento dei consiglieri regionali di Fdi Elena Leonardi e Pierpaolo Borroni, a seguito dell'ulteriore stanziamento di 500mila euro, plafond complessivo erogato dal marzo scorso pari a 1,3 milioni di euro, per il potenziamento della rete ciclabile regionale deciso dall'assessore regionale alle Infrastrutture e ai Lavori pubblici, Francesco Baldelli. «Ringraziamo l'assessore regionale e il presidente Francesco Acquaroli, per la grande attenzione nei confronti del territorio maceratese che hanno sempre dimostrato fin dal loro insediamento. hanno ribadito i consiglieri di Fdi -. Si tratta di risorse per quelle piste ciclabili la cui progettazione è già in essere e la cui realizzazione può incrementare l'attrattività turistica dei territori e al contempo la sicurezza e la qualità di vita di coloro quel territorio lo vivono quotidianamente».
I finanziamenti
I finanziamenti interessano Tolentino che riceverà ulteriori 10.274 euro, in aggiunta ai 24.725 euro di marzo, per concretizzare la pista ciclabile in contrada Piani Bianchi. A Montelupone e Montecassiano sono stati assegnati 69.500 euro per realizzare due percorsi che, partendo dalla Ciclovia del Potenza, arriveranno nel centro storico di Montelupone e nel centro della frazione Sant'Egidio di Montecassiano. A Muccia, Camerino e Serravalle del Chienti sono stati riconosciuti 104.123 euro per la realizzazione della ciclovia Percorso dei Mulini'; Treia, Cingoli e Appignano otterranno una prima tranche di 6.733 euro, da integrare con successivi stanziamenti, per l'implementazione di percorsi ciclopedonali intercomunali mediante la riscoperta e la valorizzazione di strade secondarie oramai in disuso che attraversano borghi e colline di grande fascino naturalistico. «I progetti finanziati per un importo complessivo pari a 215.355 euro consentiranno di collegare comuni limitrofi, permettendo ai residenti di spostarsi in sicurezza e in modalità green - concludono i consiglieri Leonardi e Borroni- Mentre, dal punto di vista turistico aumenteranno l'attrattività del territorio visto che le piste ciclabili attraverseranno zone di alto valore paesaggistico, connettendosi anche a circuiti più ampi rivolti agli appassionati di cicloturismo e agli amanti della natura».
Mauro Giustozzi
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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