Lunghe code per le terze dosi weekend di passione negli hub A Matelica boom di prenotati

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Domenica 28 Novembre 2021, 05:04
L'EPIDEMIA
MACERATA Tanti in coda per le vaccinazioni nei vari hub della provincia in questo weekend. Quasi un assalto alla terza dose, anche se sono in aumento quelli che si sono convinti ad iniziare il percorso di copertura dalla malattia, complice anche l'imminente arrivo del Super Green Pass che ha dato un'accelerazione importante alla campagna vaccinale.
Nei centri di Macerata, Civitanova e Matelica, il sabato si accede senza prenotazione ma chi si è presentato ha dovuto armarsi di pazienza, vista l'affluenza. Ieri si sono formate lunghe code all'esterno che negli hub di Piediripa e Civitanova, hanno abbondantemente superato in alcuni momenti anche le 50 persone. C'è chi ha atteso dalle 10 alle 14.
Le file
A Civitanova, nell'area spedizionieri di via Gobetti, intorno a mezzogiorno, un vigile ha bloccato gli accessi per far smaltire la coda. Altrimenti il personale sanitario sarebbe stato impegnato fino al tardo pomeriggio. Da domani, a Macerata e Civitanova si lavorerà ad orario continuato dalle 8 alle 20, sette giorni su sette. Ma l'obiettivo di Daniela Corsi, direttrice dell'Area Vasta 3, è ampliare l'offerta anche a Matelica, dove il punto vaccinale è operativo solo tre mattinate alla settimana. Chiesto all'Asur personale ma per ora si dovranno usare solo le forze delle strutture del territorio, in particolare quelle del Dipartimento. Due le opzioni: aprire 5 giorni, dal lunedì al venerdì a Matelica oppure affiancargli un altro punto vaccinale a Camerino per due giorni. Proprio a Matelica, come comunica l'assessore con delega alla sanità, Rosanna Procaccini, esauriti tutti gli slot prenotabili fino al 31 gennaio. Primo posto libero il 2 febbraio. «L'hub vaccinale di Matelica sta andando a pieno ritmo aggiunge registriamo circa 300 vaccinazioni al giorno. Però servirebbe altro personale che abbiamo difficoltà a reperire. A volte le 100 dosi aggiuntive per i non prenotati non bastano per tutti e allora qualcuno deve essere mandato via. Si può venire senza prenotazione ma consiglio di arrivare la mattina presto per essere sicuri della somministrazione. Arrivano molte persone anche dal fabrianese e dalle zone dell'Area vasta 2 spiega . Da lunedì il centro di Fabriano lavorerà tutti i giorni e contiamo di avere un decremento di presenze. Ci sono solo tre medici e c'è una difficoltà generalizzata anche per altri centri vaccinali a reperire personale. Ma siamo di fronte ad un boom di richieste. La grande affluenza crea inevitabilmente qualche disagio tra prenotati e non. Fortunatamente qui all'ex Hotel Massi non ci sono problemi di parcheggio». A Macerata le code più lunghe all'ingresso dell'hub di Piediripa. Somministrate ieri 550 dosi dalle 8 alle 14, in proporzione più delle 760 del giorno prima ma in tutta la giornata. Numeri alti anche a Civitanova: inoculate solo ieri 378 dosi, di cui 72 erano le prime. Il giorno precedente registrate 650 somministrazioni. In coda anche l'ex assessore e consigliere comunale Piero Gismondi. «Ho deciso di mettermi in coda, anche se c'erano tante persone davanti a me, perché ieri (venerdì per chi legge, ndr.), la prima data utile per le prenotazioni era il 15 dicembre. Altrimenti sarei dovuto andare fino a San Benedetto. Per me è il secondo richiamo ma equivale alla terza dose, avendo io fatto il vaccino che prevedeva inizialmente una dose unica». Sempre a Civitanova, novità nei prossimi giorni: sarà realizzato un centro per i tamponi di controllo allo stadio, con una tensostruttura. Sostituirà quello del Poliambulatorio, dove nei giorni scorsi la coda delle auto è tracimata in via Abruzzo. Tamponi per uscire dalle quarantene, in particolare per i ragazzi delle scuole nelle cui classi ci sono stati casi di compagni positivi. Sul fronte dei contagi, brusco balzo in avanti anche in provincia. Macerata, in due giorni, è passata da 101 a 122 casi ogni 100mila abitanti, pur rimanendo la provincia marchigiana con il tasso più basso (quello regionale ha sfondato quota 171).
I numeri
Fortunatamente gli ingressi in Pronto Soccorso sono quasi assenti: rimangono due pazienti a Camerino e uno a Civitanova che si aggiungono ai 3 in subintensiva nell'ospedale di Macerata. Tra i Comuni, Recanati registra la crescita maggiore: + 62% in 7 giorni, passa da 71 a 115 positivi, tasso di 5,4 contagiati ogni mille abitanti.
Emanuele Pagnanini
Monia Orazi
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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