Stazione pulita e più sicura Ora mancano treni puntuali

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Sabato 21 Luglio 2018, 05:04
IN VIAGGIO
ANCONA Pulita e sicura. In piena estate appare così la stazione ferroviaria del capoluogo che tiene lontana vandali e barboni, grazie a un complesso sistema di videosorveglianza che conta circa cento telecamere. Servirebbero treni sempre in orario, in particolare quelli della tratta Ancona-Roma dove invece il traffico, anche a causa del binario unico, fa registrare anche pesanti ritardi. Mentre non guasterebbe l'aria condizionata nella sala d'attesa, l'attivazione di un deposito bagaglio e dell'ufficio oggetti smarriti.
Passi avanti
Passi avanti sono stati invece compiuti dalla stazione. Sono ormai un ricordo lontano la sala d'attesa trasformata in dormitorio e i muri e le colonne sporche di scarabocchi e scritte. La Polfer controlla attentamente l'area e i reati si sono pressoché azzerati e una ditta pulisce la stazione tutti i giorni, la mattina e il pomeriggio. La chiusura del cancello all'altezza della cappellina e dell'entrata vicino alle Poste ferroviarie hanno limitato le entrate alla stazione che ora sono maggiormente monitorate e i borseggi sono rarissimi. Rispetto a qualche anno fa la sicurezza è aumentata, sia per le telecamere sia per i maggiori controlli della Polfer anche bordo dei treni a lunga percorrenza, soprattutto la notte. E, sempre grazie alla Polizia ferroviaria, vengono identificati e trovati alla stazione minori fuggiti dalle comunità o da casa, clandestini che vengono accompagnati all'ufficio immigrazione e persone sottoposte a misure restrittive della libertà personale.
Le pecche
In questa isola felice non mancano però le lamentele: da qualche anno non ci sono né il deposito bagagli né l'ufficio oggetti smarriti. Due servizi che una stazione centrale di un capoluogo di regione dovrebbe assolutamente avere, soprattutto se la città punta a incentivare il turismo e a far sì che i passeggeri in transito e in partenza con i traghetti diventino dei veri e propri turisti. Da tempo Comune, Autorità di Sistema Portuale e Camera di Commercio lavorano per attirare questo tipo di visitatori, ma una persona che arriva in treno ad Ancona alla mattina e la sera ha l'imbarco per la nave, come può per qualche ora visitare il centro o magari raggiungere il Duomo se non ha un posto alla stazione dove lasciare i bagagli? Chi lavora quotidianamente alla stazione ascolta le lamentele dei viaggiatori e tanti rimangono delusi di non poter lasciare i propri bagagli alla stazione per qualche ora.
Le sedute
Un altro problema, è quando qualcuno smarrisce una valigia o un altro oggetto a bordo o alla stazione. A chi si rivolge, dato che l'ufficio oggetti smarriti non c'è? E la stessa cosa vale per chi trova per terra o sul treno oggetti che altri hanno perso. Attualmente tutti si rivolgono alla Polfer che cerca di fare il possibile per aiutare i viaggiatori a ritrovare gli oggetti smarriti, anche se dovrebbe invece esserci un servizio apposito, così come lo hanno tutte le maggiori stazioni. E anche le sedute scarseggiano d'estate perché sono tantissime le persone, in particolare nel weekend, che transitano alla stazione e poi si imbarcano al porto diretti verso Grecia e Croazia. Inoltre in alcune ore della giornata, si formano delle code alla biglietteria della stazione, ma nell'entrata principale ci sono ben sette biglietterie automatiche e le obliteratrici sono funzionanti.
A parte queste criticità, la stazione centrale appare pulita e sicura. Da qualche anno sono stati eseguiti dei lavori sul binario 1 e in altre zone della stazione.
La sicurezza
Liù recentemente sono iniziati i lavori di sistemazione del sottopassaggio che dall'entrata vicino ai taxi conduce ai binari. Qui sono state poste delle immagini storiche della stazione e i lavori sono ancora in corso, e sono iniziati anche i lavori per la sostituzione dei vecchi ascensori. «Il servizio di pulizia è gestito dalla cooperativa Libra L.S spiega Matteo Morbidoni, caposquadra per la pulizia della stazione e puliamo tutti i giorni la stazione alla mattina e al pomeriggio. Svuotiamo i cestini e raccogliamo i mozziconi di sigarette e le cartacce che chi passa spesso butta per terra». Sui vetri, le colonne, le pareti e i sottopassi non ci sono né graffiti né scarabocchi. Meglio non azzardarsi a farli perché la stazione è totalmente sorvegliata con cento telecamere e nessuno potrebbe farla franca. «Le colonne sono bianche e pulite continua perché le puliamo costantemente e, se qualcuno raramente lascia una scritta, abbiamo i prodotti per eliminarla». Anche il bagno è pulito, ma a pagamento (un euro). Qualcuno si lamenta per la tariffa, altri per il fatto che il servizio è operativo solo dalle 6 alle 22.
Micol Sara Misiti
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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