Residenze e servizi L'ex Buon Pastore adesso vede la luce

IL RECUPERO
ANCONA Prende forma il recupero dell'ex Buon Pastore. Dopo un lungo periodo di sospensione dei lavori, necessario alla riconferma dei finanziamenti e alla rielaborazione progettuale, l'intervento di restauro e risanamento dell'ex convento settecentesco di via Scosciacavalli dovrebbe essere concluso per l'estate 2019. Intervento da 19 milioni, di cui 4,5 milioni derivanti dal Miur, 8,3 milioni da Ubi Banca, 4,1 milioni dalla Regione, 600mila euro dal Comune, 1,3 milioni dall'ex Ersu. Oltre ad 88 posti letto, la residenza offrirà anche momenti di incontro con sale polifunzionali, biblioteca multimediale e bar-caffetteria, a disposizione anche del centro storico. Oltre all'ex Buon Pastore, potrebbero nascere altri due studentati in città, uno nell'ex caserma Fazio e l'altro nell'ex deposito derrate al Cardeto. Entrambi sono in attesa dell'esito del bando del Miur. Appartamenti per studenti potrebbero inoltre essere ricavati nell'area attualmente occupata dal Salesi una volta effettuato il trasloco del Pediatrico a Torrette. Entro il 2020 Politecnica, Regione ed Erdis puntano ad arrivare a 650 posti letto. La Regione ha messo nel sistema più di 26 milioni destinati ad Ancona, dove ha trovato ampia sponda nella progettazione dell'Università Politecnica. Ai 381 posti letto disponibili si aggiungono i 22 della struttura di via Matteotti messi a disposizione dall'Ateneo per favorire i processi di internazionalizzazione. Per i borsisti di Medicina, nella zona di Torrette, l'Erdis ha stipulato un accordo con la Curia per 30 posti letto alla Residenza Stella Maris. Il Comune ha consegnato ad Erdis l'immobile di via Miglioli con 10 posti letto. Con i fondi regionali si procederà all'efficientamento energetico e miglioramento sismico della mensa di via Petrarca dove trasferire gli uffici dell'Erdis ora in via Saffi. Qui saranno recuperati 68 posti letti.
m. petr.
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