La Cina continua a mostrare i muscoli in mare e in cielo, Taiwan fa quello che può per ribadire di di essere pronta a difendere i propri confini, il mondo resta in attesa di capire gli sviluppi del braccio di ferro fra Pechino e gli Stati Uniti.
La Cina «conduce normali esercitazioni militari» intorno a Taiwan, che è «territorio cinese», e ha il diritto di operare nelle acque che «circondano il suo territorio». Lo ha detto il portavoce del ministero degli Esteri Wang Wenbin sulle nuove manovre annunciate oggi dal Comando del teatro orientale della Pla. «Sono aperte, trasparenti e professionali. I dipartimenti competenti hanno anche emesso un annuncio tempestivo, in linea con il diritto interno, il diritto e la pratica internazionali: sono non solo un monito per i provocatori, ma anche una mossa legittima a tutela di sovranità nazionale e integrità territoriale».
Il traffico aereo civile
Il traffico aereo intorno a Taiwan sta tornando alla normalità dopo la riapertura dello spazio aereo che circonda l'isola: lo ha comunicato il ministero dei Trasporti, malgrado la Cina abbia annunciato oggi nuove esercitazioni militari nell'area.