Protestano i sindacati della scuola
"Contratto fermo e troppi nodi"

Protestano i sindacati della scuola "Contratto fermo e troppi nodi"
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mercoledì 5 novembre 2014, 13:18 - Ultimo aggiornamento: 7 novembre, 16:28
ANCONA - I sindacati regionali della scuola Flc Cgil, Cisl Scuola, Uil Scuola e Snals Confsal Marche hanno manifestato davanti allo scientifico Galilei. Un presidio organizzato durante la consultazione sul progetto ministeriale La Buona Scuola. “Non abbiamo partecipato all’incontro con il capo Gabinetto del ministero dell’Istruzione, Alessandro Fusacchia - sottolineano i sindacati in una nota - . perchè : non ci riconosciamo nel metodo di confronto stabilito dal Ministero che, pur enunciando una volontà di ascolto delle proposte di miglioramento e modifica del piano proposto dal governo, confina in realtà il punto di vista delle Ooss rappresentative di tutto il personale della scuola ad un tempo di soli tre minuti”.

“Al di là dell’enfasi del documento che rimette al centro la qualità della scuola, la formazione in entrata ed in servizio, la stabilità del personale attraverso l’assunzione di 148.000 precari con lo svuotamento delle Gae, si affrontano moltissimi temi che riguardano il rapporto di lavoro come orario, retribuzione e carriera che, per funzionare, vanno decisi in sede di contrattazione nazionale con il rinnovo del Ccnl come prescrive la legge, insieme alle Ooss che legittimamente rappresentano docenti, Ata, Dsga, dirigenti scolastici. Ad oggi invece la legge di stabilità in corso di approvazione prevede un ulteriore blocco del contratto, fermo dal 2009, per il 2015 e il documento della buona scuola propone di fatto un blocco delle retribuzioni fino al 2018 senza passare per la contrattazione nazionale appunto prevista per legge”.



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