Family friendly, la Regione Marche finanzia la realizzazione di interventi nelle imprese locali

Family friendly, la Regione Marche finanzia la realizzazione di interventi nelle imprese locali
Family friendly, la Regione Marche finanzia la realizzazione di interventi nelle imprese locali
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Martedì 7 Novembre 2023, 15:55

Aumentare la produttività e la qualità del lavoro attraverso la conciliazione delle esigenze aziendali con quelle familiari. È l’obiettivo di un prossimo bando Fse+ 2021-2027 della Regione Marche che destinerà due milioni di euro al “Family Friendly”, ossia all’adozione di misure capaci di conciliare i tempi di vita e di lavoro. Beneficiarie saranno le aziende private e i liberi professionisti che potranno accedere a finanziamenti fino a 150 mila euro o 350 mila euro, a seconda che i progetti vengano presentati in forma singola o associata. Su proposta dell’assessore al Lavoro Stefano Aguzzi, la Giunta regionale ha autorizzato l’emanazione del bando.

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Il bando

«Obiettivo della Regione – evidenzia l’assessore Aguzzi – è potenziare la produttività, la qualità del lavoro e la diffusione di strumenti utili alla conciliazione vita-lavoro, salvaguardando la permanenza lavorativa anche nei casi in cui si è impegnati nella cura dei figli e di familiari bisognosi di assistenza.

Le risorse disponibili serviranno proprio per favorire nuove forma di organizzazione del lavoro, ottimizzando i servizi per il benessere delle lavoratrici, dei lavoratori e dei loro familiari all’interno del tessuto produttivo marchigiano».

L’avviso pubblico verrà emanato nelle prossime settimane e sarà articolato in finestre temporali. I criteri di valutazione premieranno la qualità del progetto, l’efficacia dell’intervento; stato civile, contratto e persone a carico dei destinatari. Potranno essere ammessi a contributo progetti che prevedano una spesa minima di 30 mila euro, in caso di impresa singola e di 70 mila euro in caso di associazione temporanea di impresa. Le domande potranno essere presentate da piccole e medi imprese iscritte alla Camera di commercio (con sede nelle Marche e almeno tre dipendenti) e da liberi professionisti “ordinistici” (con partita Iva e tre dipendenti in carico). Gli interventi ammissibili riguarderanno la flessibilità degli orari di lavoro, servizi educativi per l’infanzia, attività estive e doposcuola, servizi di cura per anziani non autosufficienti e figli disabili. Le attività andranno attivate entro 60 giorni dal finanziamento e terminate 18 mesi dopo l’avvio del progetto.

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