Fiorano, il vino biologico di qualità
conquista il mondo con i suoi rossi

Fiorano, il vino biologico di qualità conquista il mondo con i suoi rossi
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Venerdì 17 Luglio 2015, 18:27
COSSIGNANO - Continua la crescita nel panorama vinicolo nazionale e internazionale dell’azienda vinicola biologica Fiorano di Cossignano.





Si tratta di una dinamica realtà del piceno che già da tempo si è imposta all’attenzione del pubblico e degli addetti ai lavori per la qualità della sua produzione interamente biologica sin dalla nascita.



Dopo il successo riscontrato dall’azienda alla Fiera Terroir Marche ad Ascoli Piceno lo scorso 16 e 17 maggio nell’ambito dell’evento vinicolo organizzato dal Consorzio Terroir Marche-Vignaioli Bio di cui l’Azienda è fondatrice, Fiorano ha appena visto il riconoscimento del suo lavoro anche in Giappone aggiudicandosi ben due medaglie d’argento sia per il vino Rosso Piceno Superiore “Terre di Giobbe” che per il suo Igt Sangiovese nell’ambito del prestigioso concorso internazionale “Best wine Japan” 2015.



Inoltre, un altro vino di punta dell’azienda, l’IGT Marche Rosso “Ser Balduzio”, un montepulciano in purezza, ha ricevuto per il secondo anno consecutivo il riconoscimento di Vino “Best of bio“ nel corso della degustazione internazionale che si svolge ogni anno in Austria/Germania e che vede la partecipazione di vini biologici provenienti da tutta Europa. Il prestigioso riconoscimento che si unisce agli altri precedentemente attribuiti a questo vino denotano il buon lavoro sin qui svolto per l'interpretazione di un vitigno eccellente ma difficile quale il montepulciano.
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