Danni alle attrezzature, clima teso al porto
Vongolari nel mirino dei piccoli pescatori

Danni alle attrezzature, clima teso al porto Vongolari nel mirino dei piccoli pescatori
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Lunedì 26 Maggio 2014, 22:07 - Ultimo aggiornamento: 14 Giugno, 21:33
PORTO SAN GIORGIO - ​"Con l'accavallamento dei vari tipi di pesca subiamo costantemente dei danni alle nostre attrezzature". E ancora: "E' ora di ridefinire i calendari e le tempistiche per le attività in mare". Sembra un settore che richiede una ridefinizione generale quello della pesca sangiorgese. Non solo le difficoltà oggettive a uscire ed entrare al porto per un fondale sempre più basso, ma le varie categorie sembrano ora non riuscire a trovare una giusta coesistenza.

In queste ore si leva forte la denuncia di Bruno Boccolini, ex responsabile della piccola pesca artigianale, che ha subito danneggiamenti ai suoi arnesi per la pesca delle seppie per un ammontare di ben 900 euro.



"Il sospetto - ha commentato Boccolini - è che le vongolare, nello svolgimento delle loro attività lavorative, distruggano involontariamente i materiali della piccola pesca come i cuculli, le nasse e le reti da posa”. E’ una questione di accavvallamento involontario nello svolgere il proprio lavoro ma che alla fine crea dei danni concreti a qualcuno, in questo caso alla piccola pesca.

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