Thailandia, partita l'operazione di salvataggio
dei baby calciatori nella grotta: Partito il primo

Thailandia, partita l'operazione di salvataggio dei baby calciatori nella grotta: Partito il primo
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Domenica 8 Luglio 2018, 06:56 - Ultimo aggiornamento: 14:57

MAE SAI - Hanno preso il via da pochi minuti le operazioni di salvataggio dei 12 calciatori e dell'allenatore della squadra dei cinghiali intrappolati da due settimane in una grotta allagata nel nord della Thailandia. 
Secondo fonti locali il primo ragazzo ha cominciato il lungo percorso fatto di immersioni e passaggi impervi accompagnato da sub dei Navy Seals thai e sub super esperti venuti dall'Inghilterra.
Il percorso d'uscita durerà non meno di 10 ore con un passaggio chiave a due terzi della strada: un restringimento del condotto di 45 centimetri di diametro. 
L'illustrazione pubblicata dal Daily Mail lo spiega molto bene


I sub hanno portato nella grotta in queste ore due tonnellate di attrezzatura per imbragare e far respirare sott'acqua i ragazzi. 
Proprio in questi minuti i giornalisti presenti all'uscita dalla grotta di Mae Sai sono stati allontanati di 2 chilometri: appena estratti infatti i ragazzi dovranno essere trasportati in pochi minuto in un vicino ospedale per una rapida quarantena per timore di infezioni.
 


Nel frattempo sono cominciate abbondanti le piogge annunciate: abbiamo poco tempo per salvarli, dicono perciò i soccorritori.
 

La corsa contro il tempo e la fuga da Mae Sai sono cominciate: nel primo pomeriggio ora italiana il risultato del blitz atteso da 13 famiglie e da tutto il mondo in diretta.

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