Un arresto chiave nell'indagine sul violento pestaggio di Salvatore Sinagra, 30enne siciliano originario di Favignana, avvenuto domenica scorsa in un bar di Playa del Carmen. Il principale sospettato, un uomo di 25 anni residente sull'isola e con precedenti penali, è stato fermato dalla Guardia Civile spagnola sabato sera alle 23:40. L'arresto è stato possibile grazie a prove schiaccianti, tra cui testimonianze dirette e riprese delle telecamere di sicurezza del locale.
Chi è l'aggressore?
Il presunto aggressore, già noto alle forze dell'ordine per vari reati, era sotto osservazione da parte delle autorità locali per la sua attività criminale. Secondo fonti investigative, l'uomo avrebbe agito con estrema violenza, colpendo Sinagra con quello che potrebbe essere stato un tirapugni o un'arma di ferro, causando una frattura cranica e gravi lesioni cerebrali.
Gli inquirenti hanno già effettuato una perquisizione nella sua abitazione alla ricerca dell'arma utilizzata nell'aggressione. Il sospettato è stato formalmente accusato di lesioni gravi, ma la sua posizione potrebbe aggravarsi ulteriormente: il magistrato del tribunale di Arrecife deciderà nelle prossime ore se contestare anche l'accusa di tentato omicidio, viste le condizioni critiche della vittima.
Le dinamiche dell'aggressione
L'episodio si è verificato dopo un banale litigio all'interno del bar, apparentemente risolto.
Salvatore Sinagra è attualmente ricoverato in terapia intensiva all'ospedale universitario Doctor Negrin di Las Palmas de Gran Canaria, in coma farmacologico indotto dopo un delicato intervento chirurgico per ridurre un esteso ematoma cerebrale.
La reazione della famiglia
La famiglia di Salvatore, assistita dal vice consolato d'Italia alle Canarie, ha espresso fiducia nella giustizia spagnola e nell'operato della Guardia Civile. Il caso ricorda quello di Niccolò Ciatti, il 22enne italiano ucciso brutalmente in una discoteca di Lloret del Mar nel 2017, e sta già suscitando forte indignazione sia in Spagna che in Italia. L'indagine prosegue con la raccolta di ulteriori prove e testimonianze per ricostruire ogni dettaglio della vicenda.