Il Ciclone Gori arriva in Italia, dove e quando pioverà: rischio forti temporali. Allerta meteo in 6 regioni

Il Ciclone Gori arriva in Italia, dove e quando pioverà: rischio forti temporali. Allerta meteo in 6 regioni
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Martedì 16 Aprile 2024, 18:57 - Ultimo aggiornamento: 19:01

Ciclone Gori in arrivo sull'Italia. Diramate diverse allerte meteo in più regioni da parte della protezione civile. Il Servizio Meteorologico dell’Aeronautica Militare ha indicato che ci saranno “fenomeni intensi“. Seconda meta del mese di aprile con temperature sotto la media e neve in montagna. Lorenzo Tedici, meteorologo del sito www.iLMeteo.it, prevede un estremo ribaltone meteo: dopo aver assaporato un clima estivo con punte di 32-33degC anche al Nord, ecco che sta per tornare una parentesi simil-invernale, che sara piuttosto lunga.

 

Le previsioni

La tendenza meteo sub-stagionale conferma, infatti, che tutta la seconda meta del mese di aprile sara caratterizzata da temperature sotto la media del periodo, in controtendenza a quanto avvenuto fino ad ora in questo caldissimo 2024.

Oltre ai valori termici sotto la media, avremo anche frequenti piogge fino alla fine del mese: e infatti in arrivo un ribaltone con un'irruzione scandinava e un crollo delle temperature fino a 15degC nei valori massimi, localmente avremo anche 17 gradi in meno rispetto al caldo estivo eccezionale del weekend.

Nel dettaglio, l'aria polare scendera dalla Scandinavia in modo repentino, entrando in Italia gia dalle prossime ore: i primi effetti saranno osservabili sul Nord-Est con temporali e possibile grandine, mentre al Sud avremo ancora i resti di una depressione nordafricana con qualche pioggia sparsa.

 

Il crollo delle temperature

Il vero calo delle temperature iniziera in serata e colpirà tutto il Paese nella giornata di mercoledi 17 aprile: il crollo sara piu marcato sulla fascia orientale, le massime scenderanno diffusamente sotto i 20degC. Da 33deg a 16degC, dall'estate all'autunno, con connotati simil-invernali. Tornerà anche la neve sugli Appennini fino a 1000 metri di quota. Oltre alle Alpi, torneranno bianche le montagne dalla Toscana al Molise.

 

Dove e quando pioverà

Nel dettaglio dalle prossime ore sono attesi temporali forti al Nord-Est e piogge sparse al Sud, altrove resteremo in paziente attesa dell'irruzione scandinava e del ribaltone.

  • Mercoledi 17 aprile vedrà un peggioramento piu diffuso al Centro-Sud con precipitazioni a prevalente carattere di rovescio o temporale: il Nord rimarra temporaneamente protetto dalla catena alpina, senza piogge significative ma gia con un calo importante delle temperature.
  • Giovedi 18, e prevista la formazione di un ciclone sul mar Tirreno a causa dell'afflusso dell'aria fredda: le precipitazione saranno nevose sugli Appennini oltre i 1000 metri. Rovesci e temporali interesseranno a macchia di leopardo tutto lo Stivale, lasciando serene e piu asciutte solo le Isole Maggiori. Anche sulle Alpi la neve sara diffusa oltre i 900-1100 metri.
  • Venerdi sarà la fotocopia del giovedi con scarponi e sci pronti sugli Appennini e sulle Alpi: la neve fara ancora la sua comparsa a quote eccezionali per il periodo, fino a 900-1000 metri. Uniche differenze rispetto al giovedi, le minori precipitazioni al Nord e in Toscana e le maggiori piogge su Sardegna e Sicilia.
  • Per il tempo del weekend e ancora presto, ma in linea di massima le temperature resteranno sotto la media, qualche acquazzone bagnera ancora il Nord-Est ed il Centro-Sud in un contesto simil-invernale adatto ad una sciata fuori stagione.

 

Le allerte

  • Dalle prime ore di domani venti di burrasca, con locali raffiche fino a burrasca forte, sferzeranno Sicilia e Calabria. Possibili mareggiate lungo le coste esposte. Lo indica un'allerta meteo diramata dalla Protezione civile. Valutata - sempre per la giornata di domani - allerta gialla su parte di Emilia-Romagna e Campania e su Calabria, Basilicata, Molise e Puglia.
  • Prosegue fino alla mezzanotte di oggi, martedì 16 aprile, l'allerta gialla (rischio ordinario) diramata dal Centro funzionale monitoraggio rischi naturali della Regione Lombardia per vento a Milano. Si raccomanda durante il periodo di allerta di non sostare sotto gli alberi nei parchi e nei viali alberati e nei pressi di impalcature di cantieri, dehors e tende. È importante, inoltre, provvedere alla messa in sicurezza di oggetti e vasi sui balconi e di tutti i manufatti che possono essere spostati dal vento. Il Centro operativo comunale (Coc) della Protezione civile è attivo per il monitoraggio delle eventuali criticità.

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