San Benedetto, stop al degrado nell’area della stazione. L’impresa Catalini ci riprova con i box

L’idea è realizzare un parcheggio interrato al posto del Cinema delle palme nell’abbandono

San Benedetto, stop al degrado nell’area della stazione. L’impresa Catalini ci riprova con i box
San Benedetto, stop al degrado nell’area della stazione. L’impresa Catalini ci riprova con i box
di Alessandra Clementi
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mercoledì 11 giugno 2025, 02:50 - Ultimo aggiornamento: 12:28

SAN BENEDETTO Box auto all’ex Cinema delle Palme. È l’ultimo progetto presentato dalla proprietà dello stabile che spera di trovare semaforo verde dopo gli stop ricevuti in passato da Rete Ferroviaria Italiana. Elaborato che imprimerebbe un nuovo volto a una delle zone più degradate della città. 

L’impresa

L’impresa Catalini, che ha rilevato l’ex Cinema delle Palme, ci riprova. Dopo la bocciatura del residenziale da parte di Rfi per la vicinanza con la ferrovia, ora è stato avanzato un nuovo elaborato che prevede per lo stesso sito garage privati e commerciale. Il progetto vede al piano terra una saletta da 150 metri quadrati che verrebbe ceduta al Comune, dove potrebbe essere riproposta una piccola sala cinematografica, proseguendo verso nord una stecca di negozi quindi commerciale, poi due ascensori che condurrebbero ai piani superiori dove verrebbero realizzati 60 box auto, in un vero e proprio parcheggio multipiano.

I veti

Da anni si susseguono progetti per l’ex cinema di via Gramsci. Inizialmente erano previsti 17 appartamenti, negozi e un parcheggio interrato ma Rfi ha respinto a causa della presenza di abitazioni a ridosso della linea ferroviaria. Quindi tutto da rifare. Ora si pensa a un parcheggio multipiano privato, al fine di offrire una risposta alla richiesta di posti auto in centro, ma soprattutto riqualificare una zona che oggi si trova nel degrado tra senzatetto che ogni notte affollano le gradinate dell’ex cinema, graffiti che dis-arredano il tratto a nord di via Gramsci e una strada solitamente poco illuminata e poco sicura, nonostante si trovi in un luogo centralissimo e a due passi dalla stazione. Da qui la valenza che potrebbe avere questo progetto, firmato dall’architetto Nicola Piattoni, che da tempo sta seguendo lo sviluppo di questa struttura, per la quale si sono alternati elaborati e piani.

La vendita

Risale ormai a sei anni fa la vendita dell’ex Cinema delle Palme da parte della società Patrimonio Dopolavoro ferroviario all’impresa di costruzioni Catalini di Ascoli, per una cifra intorno ai 2 milioni di euro. Il primo elaborato prevedeva un edificio residenziale di quattro piani seguendo un design razionale dove la regolarità strutturale e l’orizzontalità dei piani avrebbe creato un gioco di volumi tra logge e vetrate delle facciate. Erano previsti 17 appartamenti, negozi e un parcheggio interrato. Per poi arrivare il veto verso il residenziale, fino all’idea di un maxi parcheggio a pagamento che potrebbe rappresentare un nuovo capitolo per lo storico Cinema delle Palme.

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