Ascoli, bufera sull’incontro con gli studenti dove si parlerà di foibe con Gobetti. Latini: «È un negazionista». Gli organizzatori: «Libertà d’espressione»

Ascoli, bufera sull’incontro con gli studenti dove si parlerà di foibe con Gobetti. Latini: «È un negazionista». Gli organizzatori: «Libertà d’espressione»
Ascoli, bufera sull’incontro con gli studenti dove si parlerà di foibe con Gobetti. Latini: «È un negazionista». ​Gli organizzatori: «Libertà d’espressione»
di Mario Paci
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Giovedì 22 Febbraio 2024, 01:45 - Ultimo aggiornamento: 23 Febbraio, 07:20

ASCOLI L’istituto provinciale di storia per il movimento di liberazione nelle Marche ha organizzato per domani due incontri con lo storico Eric Gobetti avente come tema il suo ultimo libro sulle foibe. Il primo, in mattinata, alla Cartiera papale con 90 studenti del liceo classico; il secondo, pubblico, da Rinascita..Per la destra, Gobetti, sarebbe un negazionista delle foibe e l’incontro di domani è già finito nell’occhio del ciclone.

L’affondo

«Sono certa che non ci sarà alcun incontro nel corso dell'orario scolastico e mi auguro nemmeno in orario extra curriculare - afferma l’onorevole della Lega, Giorgia Latini - Un negazionista delle foibe che incontra i giovani delle scuole rappresenterebbe un episodio di gravità inaudita. Come vicepresidente della Commissione Cultura, Scienza e Istruzione della Camera dei Deputati non posso non condannare una tale eventualità».

Per la Destra Eric Gobetti è conosciuto per le sue tesi negazioniste sulla grande tragedia delle foibe ed è divenuto celebre per le proprie foto con la maglia di Tito e il pugno chiuso. «Ritengo grave oltretutto che nelle scuole si possa fare indottrinamento con testi che negano la tragedia storica.

Basta con il negazionismo» prosegue Latini.

La legge

Solo pochi giorni fa la Camera ha approvato la legge per la promozione della conoscenza della tragedia delle foibe. « Compito delle istituzioni - conclude Latini - è di ricostruire una verità storica da passare di generazione in generazione. Solo con la memoria dei giovani possiamo fare in modo che non accada mai più». «Gobetti incontra i ragazzi che hanno già letto il libro. I loro prof hanno aderito a un progetto didattico che prevedeva appunto la lettura del libro e l’incontro con l’autore. È un argomento molto discusso ma che merita di essere chiarito appunto per non essere strumentalizzato da nessuno» replica Paola Alviti, presidente dell’Islm.

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