L’Arengo spinge sui pedali, il futuro è la mobilità dolce. Tutti i progetti legati al Biciplan

L’Arengo spinge sui pedali, il futuro è la mobilità dolce. Tutti i progetti legati al Biciplan
L’Arengo spinge sui pedali, il futuro è la mobilità dolce. Tutti i progetti legati al Biciplan
di Luca Marcolini
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Domenica 8 Ottobre 2023, 04:45 - Ultimo aggiornamento: 17:47

ASCOLI - Pedalata dopo pedalata, avendo tagliato già qualche traguardo importante, l’Arengo procede lungo gli indirizzi tracciati dal Biciplan, il piano per la mobilità ciclabile e per ridurre i carichi veicolari, con tutta una serie di azioni anche innovative programmate e da mettere in campo gradualmente in città. Tra queste, ad esempio, le zone a traffico limitato scolastiche.

Ovvero l’istituzione di Ztl davanti alle scuole in aree a particolare densità di auto in circolazione per garantire, nelle ore di punta, le operazioni di ingresso ed uscita degli studenti. E ancora, già in fase progettuale, la realizzazione di ciclostazioni con aree per la sosta delle bici videosorvegliate con telecamere, ma anche l’estensione della rete ciclabile alla zona industriale e commerciale, avviare un bando per un servizio di share mobility per spostamenti di privati con auto “condivise” e altro ancora. La direzione è tracciata, ma ora bisogna continuare a pedalare secondo le indicazioni del Biciplan, già definito e approvato a fine 2022 su input del sindaco Marco Fioravanti e dell’assessore delegato Marco Cardinelli. 
 
Per quanto riguarda l’estensione della rete ciclabile, per potenziare l’utilizzo delle biciclette per gli spostamenti, si è già realizzato il tratto iniziale, verso est, della ciclovia di collegamento con la vallata e la costa (oltreché con l’entroterra), arrivando fino al tratto del ponte sul torrente Lama.

Ma nel frattempo sono già a buon punto i lavori per la realizzazione del collegamento ciclabile tra i quartieri di Porta Maggiore – ora il cantiere è in piazza Immacolata – e Porta Romana. Con il completato tratto di viale Croce per ricollegarsi sia alla stazione ferroviaria che con la pista ciclabile verso il centro, con sistemazione conclusa anche su corso Vittorio Emanuele.

Inoltre, sono in fase conclusiva i lavori su via Tevere per il tratto ciclabile verso Monticelli e sono stati appaltati quelli per la realizzazione di una nuova pista ciclabile sul Lungo Castellano. Altro aspetto su cui si è già iniziato a pedalare è quello per la realizzazione di ciclostazioni in corrispondenza delle stazioni ferroviarie centrale, di San Filippo, di Marino e di Maltignano. Mentre hub con aree di sosta per le bici saranno realizzate in piazza Immacolata e vicino al sestiere a Porta Romana. Con i progetti Pinqua, invece, sono stati appaltati i lavori per due ecomobility point (aree di sosta attrezzate per bici) nelle frazioni di Piagge e Castel Trosino. 
 
Seguendo traccia e indirizzi delineati nel Biciplan, l’Arengo dovrà concretizzare altre azioni previste dal piano. Tra queste, ce ne sono alcune mirate al mondo della scuola. In particolare, nelle previsioni c’è l’istituzione di Ztls, ovvero zone a traffico limitato scolastiche per evitare il congestionamento del traffico nelle ore di punta, consentendo il transito, in determinate fasce orarie, solo a chi deve accompagnare o riprendere i figli oltreché a docenti, addetti ai lavori e residenti. Inoltre, si mira a realizzare dei punti protetti per la sosta di bici all’interno degli spazi scolastici. Tra le altre azioni previste, l’istituzione di isole ambientali e commerciali, creare percorsi ciclabili di connessione tra le aree industriali-commerciali, le zone scolastiche e le zone più densamente abitate, istituire un servizio di trasporto disabili con bici attrezzate, mettere a bando un servizio di “mobilità condivisa”, potenziare il servizio di cargo-bike per il trasporto merci nell’ultimo chilometro, creare punti di ricarica leggeri per bici elettriche. 

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