PARIGI - Mai così forte. Novak Djokovic per la prima volta parte con i favori del pronostico al Roland Garros, l'unico Grande Slam che non ha mai vinto in carriera. ...
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E sarà anche la prima, storica, volta in cui il grande favorito non sarà Rafael Nadal, vincitore nove volte agli Open di Francia, ma che quest'anno non ha ancora mai vinto sulla terra battuta. Cambiano le gerarchie, quindi, per il torneo più importante del mondo sul rosso che inizierà domenica con il primo turno. Tutti contro Djokovic, il serbo che ha vinto a Roma, dopo Montecarlo sulla terra, e dopo il primo Grand Slam di Melbourne in gennaio.
Quasi imbattibile il serbo che troverà nuovi avversari sulla strada del suo primo successo al Roland Garros. Un passo indietro Nadal, ma un passo indietro anche l'ex n.1 del mondo Federer, splendido a Roma ma battuto in finale da Nole in un match senza storia. Un passo avanti invece, uno dei ”fab four”, il britannico Andy Murray che vincendo il Masters 1000 di Madrid sul rosso si presenta come rivale numero 1 di Djokovic.
Un passo avanti anche il top ten mondiale, il giapponese Nishikori, vincitore sulla terra battuta di Barcellona e pronto per la grande impresa. In terza fila l'austriaco Wawrinka, l'altro iberico Ferrer e il ceco Berdych, comunque capaci di imprese. C'è spazio anche per l'Italia con Fabio Fognini, top 30, apparso in crescita agli Internazionali d'Italia e che potrebbe finalmente trovare il torneo perfetto a Parigi, in passato già nei quarti. Meno attesa per il torneo femminile, dove la favorita numero 1 è sempre e solo Serena Williams, infortunata a Roma ma che in Francia sarà al massimo. Sua avversaria la russa Maria Sharapova, vincitrice a Roma e che ha ancora tanta voglia di tornare numero 1 del mondo (oggi 2). Le altre sono outsider, dalla ceca Kvitova, alla danese Wozniacki, alla romena Halep, alla spagnola Suarez Navarro, finalista a Roma. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico