Diritti Tv, nel mirino il ruolo ambiguo e improprio di Lotito

Diritti Tv, nel mirino il ruolo ambiguo e improprio di Lotito
ROMA - Ci sarebbe il «ruolo improprio e ambiguo» di Claudio Lotito, consigliere di Lega «senza mandati particolari» ma pronto a mediare nella vicenda, alla base...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
ROMA - Ci sarebbe il «ruolo improprio e ambiguo» di Claudio Lotito, consigliere di Lega «senza mandati particolari» ma pronto a mediare nella vicenda, alla base dell'istruttoria dell'Antitrust, in collaborazione con la Guardia di Finanza, sull'assegnazione dei diritti tv del calcio. Ad accendere la curiosità del Garante, in particolare, a quanto apprende l'ANSA, una lite in assemblea tra il presidente biancoceleste e quello della Juventus Andrea Agnelli, che puntava a «massimizzare i profitti», mentre Lotito per favorire l'accordo tra le parti era per una soluzione al ribasso per la Lega (strada poi prescelta da Via Rosellini) di circa una decina di milioni di euro. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico