Podio tutto italiano a Capodarco Vince Zana con un'azione di forza

Podio tutto italiano a Capodarco Vince Zana con un'azione di forza
CAPODARCO - Podio tutto azzurro a Capodarco, per l'edizione numero 48 della corsa della solidarietà, ha vinto  Zana della Sangemini Trevigiani. Partenza a razzo e...

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CAPODARCO - Podio tutto azzurro a Capodarco, per l'edizione numero 48 della corsa della solidarietà, ha vinto  Zana della Sangemini Trevigiani. Partenza a razzo e subito allungo di Dona' (Cycling Team Friuli) che si aggiudica tutti i quattro traguardi volanti, anche quando viene raggiunto e si forma un gruppetto di sette unità. Gruppo che sfiora i sette minuti di ritardo al km. 50. Si comincia a salire verso Capodarco. Dopo la prima ora di gara media di 46. Innocenti e Scandiuzzi perdono terreno, restano in cinque al comando, nonostante le brezza che a tratti pero' diventa vento fastidioso. Maschera di sudore e fatica. Il gruppo inizia a frustare.  Al km 117 gli inseguitori hanno poco meno di due minuti di ritardo. Resta solo al comando Venchiarutti che trionfa al GPM. Al km 138 gruppo compatto. Termina la prima parte della corsa, inizia la seconda, quella vera, quella di chi vuole lasciare il segno. Ecco in avanscoperta l'Astana, la Trevigiani, la Zalf, i russi controllano sornioni. Si compone un sestetto al comando. GPM a Di Felice  (General Store) che precede Monaco e Tikhpnin della Nazionale Russa. Gruppo a 30 secondi. Bagarre all'ultimo giro.  Zana della Sangemini Trevigiani prova a forzare,  i compagni di fuga provano a resistere ma la pedalata di Zana è travolgente e lo conduce vittorioso al traguardo davanti a Colleoni (Biesse Carrera) e Marco Murgano (Casillo Maserati).
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Corriere Adriatico