Vis solo 12ª, Castelfidardo indietro Monticelli in corsa: può essere terzo

I giocatori del Monticelli mentre esultano durante gli spareggi nazionali di Eccellenza
ANCONA - Vis Pesaro per ora virtualmente dodicesima, Castelfidardo non oltre l’ottavo posto, Monticelli in corsa con ottime chance: potrebbe ritrovarsi addirittura terzo nella...

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ANCONA - Vis Pesaro per ora virtualmente dodicesima, Castelfidardo non oltre l’ottavo posto, Monticelli in corsa con ottime chance: potrebbe ritrovarsi addirittura terzo nella graduatoria generale dei ripescaggi. In attesa del 22 luglio, ultime termine per mettersi in regola con la fideiussione e iscriversi in Serie D, è già iniziata la volata per gli eventuali ripescaggi in caso di posti vacanti. Sono in totale 20 le società in corsa, sei delle quali sono già nelle retrovie: Casarano, Francavilla, Isola Capo Rizzuto, Legnano, Libertas Molfetta e Tergi Puglium non hanno disputato gli spareggi nazionali di Eccellenza.




Paga dazio la Vis Pesaro alla classifica finale: è virtualmente dodicesima in graduatoria perché è l’unica classificata in uno degli ultimi due posti in classifica nel girone tra le sette retrocesse dalla D che hanno chiesto il ripescaggio. In caso di ripescaggi, ci sarà infatti un’alternanza tra le squadre che hanno perso gli spareggi nazionali di Eccellenza e quelle perdenti i playout o retrocesse dalla D fino al terzultimo posto nel girone.



Qualche chance per il Castelfidardo, retrocesso ai playout e in volata insieme ad altre cinque società: tra le sei in lizza vanta il miglior piazzamento in Coppa Disciplina (nono posto con 17,25) che risulterà decisivo in caso di parità di punteggio, ma dovrà sgomitare per scalzare la supremazia di Derthona, Folgore Caratese e Agnonese, tutte già con un filotto di 15 punti per le ultime cinque stagioni di fila in D.



Meglio puntare sul Monticelli, squadra del quartiere Est di Ascoli, che ha perso l’ultimo turno degli spareggi nazionali di Eccellenza: è nel gruppo da cui scaturirà la prima, la terza, la quinta (e così via) ripescata in caso di posti vacanti. Dovrà scornare con altre sei squadre ma Città di Fiumicino e Sant’Agnello potrebbero essere fuori dalla corsa perché hanno beneficiato di un ripescaggio nell’ultimo triennio. La graduatoria tiene conto di più fattori e il Monticelli, che avrà 3 punti sicuri perché ha sede in un capoluogo di provincia (2 al Fiumicino, le altre tutte 1) e altri 6 perché eliminato all’ultimo turno degli spareggi come i catanesi del Città di Scordia, i trevigiani della Liventina Gorghense e i toscani del Ghivizzano, potrà dire la sua fino in fondo. Grazie ai 18 punti che potrebbe ottenere nella valutazione del settore giovanile (forbice da 0 a 24 punti da assegnare), alla fine davanti potrebbe ritrovarsi solo la Liventina per lanciarsi nella volata per il terzo posto finale con buone possibilità. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico