Adani scatenato sulla Juve: «Nessun giocatore è felice: non c’è società, tutto scaricato su Allegri»

Il commento dell'ex difensore ora opinionista a Novantesimo Minuto

Lele Adani
Lele Adani scatenato in tv sulla crisi della Juve. Per l'ex difensore, da tempo commentatore televisivo prima a Sky ed ora alla Rai, il problema sarebbe il caos lasciato dal...

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Lele Adani scatenato in tv sulla crisi della Juve. Per l'ex difensore, da tempo commentatore televisivo prima a Sky ed ora alla Rai, il problema sarebbe il caos lasciato dal vuoto societario dopo le dimissioni di Agnelli, con tutte le redini del comando affidate all'allenatore Allegri, con lui in passato protagonistra di furibonde litigate in diretta tv. 

 

 

«Alla Juventus - ha detto Adani a Novantesimo minuto dopo il pari dei bianconeri a Bologna - non ci sono calciatori felici. Sembra che sia difficile dirlo, ma lo sanno tutti. Chiesa e Vlahonic non hanno disimparato a giocare all'improvviso. Prima non andavano bene Morata, Bentancur, Kulusewski, tutti grandissimi giocatori, anche giovani. Danilo dice: “È impossibile giocare quando non si ha mai il pallone”. Lo dicono campioni, giocatori affermati. Non ci sono giocatori felici, è difficile trovare un unico responsabile e non è bello. Un anno fa dicevo che Allegri doveva essere aiutato, ora non solo non è stato aiutato, perché non c’è una società che lo fa, ma gli lasciano i comandi. Penso che la Juventus non possa essere gestita totalmente da Allegri. La Juventus non ha una direzione tecnica adeguata, una comunicazione giusta, non ha dei comportamenti corretti rispetto alla sua storia e al suo stile… Non c’è niente della Juventus che conosciamo tutti. Lo vediamo in campo e fuori dal campo, ed è un peccato perché hanno 25 milioni di tifosi».

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Corriere Adriatico